L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] prossimo e la differenza specifica', prende tuttavia le distanze nei confronti di questo modello in ragione di versione della teoria in cui i processi di formazione sono vincolati a un preordinamento tendenziale dell'ordine strutturale e funzionale ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] teorico attuale non sembra infatti del tutto soddisfacente se applicato adistanze molto più piccole di 10−15 cm (per es., 10 né lo sviluppo di collaborazioni interdisciplinari né una formazione interdisciplinare dei ricercatori, in quanto in molti ...
Leggi Tutto
Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] che quindi la molteplice e autonoma formazione di un sistema adeguato di questo scoperta da von Frisch (v., 1965): oltre a orientarsi per mezzo del sole nei loro voli compagne d'alveare la direzione e la distanza di tali luoghi. L'orientamento col ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] dei diversi organi e apparati, contribuendo alla loro formazione, e inoltre determina lo sviluppo dello scheletro.
Il ). In prossimità della sua terminazione, in genere a grande distanza dal pirenoforo, si ramifica in sottili terminali assonici ...
Leggi Tutto
Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] grandi scimmie antropomorfe e Ominidi a una distanza temporale dal presente circa doppia rispetto a quella tradizionalmente accettata: 13, che costituiscono la formazione di Sterkfontein. Il Membro 4 era il più ricco di fossili di A. africanus ed è ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] a loro volta, all'azione sincronizzante o desincronizzante di strutture nervose più caudali, quale la formazione del diametro di 0,5-2 cm, che vengono fissati a circa 3 cm di distanza tra loro sulla cute soprastante il muscolo da esaminare. Questi ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] compagne morte e a trasportarli per notevoli distanze, causando l'impoverimento dei cumuli a largo raggio. Benché le formiche possiedano solo informazioni raccolte localmente, la dinamica globale della colonia porta alla formazione di una struttura ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] 'originale francese nel 1664 con in più un'appendice sulla formazione del feto, secondo il quale la generazione sessuale si poteva Maillet (1748) e di Leibniz (1749) fu seguita a breve distanza di tempo dalla comparsa dei primi tre volumi dell'opera ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] la Fisica ha tentato di spiegare meccanicamente la formazione dei corpi viventi si è persa nella notte a osservare gli insetti e l'altro a contare gli ossicini della membrana dell'udito di certi pesci, oppure ‒ volendo ‒ a misurare a quale distanza ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] nisus formativus) di Blumenbach, c'è grosso modo la stessa distanza che separa le forze di Bordeu dal principio vitale di Barthez. come questa forza di formazione si articoli sul funzionamento delle altre forze vitali, distinte a loro volta da quelle ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...