FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] in mare ebbe modo di assistere agli esperimenti di trasmissione a lunga distanza di G. Marconi e di specializzarsi in radiotelegrafia. Nel gusto liberty, mostrano il carattere eclettico della sua formazione e l'interesse per le istanze di rinnovamento ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] P. Villari. Altrettanto significativa fu per la sua formazione culturale la frequentazione degli studiosi che facevano capo alla in A. Prologo di Trani, antesignano della ricerca documentaria e delle ricognizioni archivistiche. A breve distanza da ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] , nacque il figlio Giuseppe, anche egli pittore. La formazione artistica del C., ed il suo successivo percorso, avvengono a Cenate d'Argon, del 1622, attesta nell'allievo, a trent'anni di distanza, il persistere di formule esecutive affatto simili a ...
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GHERZI, Ernesto
Giulio Maltese
Nacque a San Remo l'8 ag. 1886 da Andrea. Studiò al Collegio apostolico del Principato di Monaco e il 17 ott. 1903 entrò nella Compagnia di Gesù, iniziando il noviziato [...] di elaborare un sistema empirico di previsione della formazione e dello spostamento di tali perturbazioni. Ottenne notevoli appena un disturbo atmosferico si fosse manifestato anche a 4000 km di distanza ed esigeva il continuo invio di dati alle ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] degli Arabi, il G. morì a Roma il 15 giugno 1946, stroncato da un ictus a un anno di distanza dalla prima manifestazione dello stesso male. del G. agli studi islamici. L'analisi della formazione del credo islamico è infatti fortemente ispirata da una ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] Parigi era morta (Milano 1947), seguito a breve distanza dalla sua opera letteraria più importante, il a Henri Matisse, fra i molti.
Nel 1949 tornò a Parigi, interessandosi del commercio di opere d’arte – importante il suo ruolo nella formazione ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] competenza con cui collaborò alla discussione ed alla formazione della raccolta delle leggi civili e criminali isolane. a pervenire ai massimi vertici della magistratura: consigliere di Stato dal 30 sett. 1847, a poco più d'un mese di distanza ...
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CORTONA, Giovanni Antonio
Giuseppe Bergamini
Giovanni Corsi
Nacque presumibilmente a Udine sul finire del sec. XV da mastro Pietro de la Cortona e da una non meglio identificata Elisabetta. Ebbe due [...] . Nulla si sa della sua formazione artistica, mentre sono numerosi i documenti che forse sta ad indicare le distanza in miglia italiane di allora (I . 76 ss.; G. Bergamini, Notizie su G. A. C., in Quaderni della F. A. C. E., 1971 n 38, pp. 4- ...
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DEL FEDE, Antonio (Fidei)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da famiglia di modesta condizione.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma sappiamo che ebbe almeno tre fratelli, di cui due, Giovanni [...] S. Maria del Carmine di Firenze, sorgeva a pochi metri di distanza dalla sua abitazione: egli vi fece il suo egli abbia compiuto il noviziato e abbia iniziato la sua formazione spirituale e culturale.
Nel convento di Firenze fece ritorno, dopo ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] probabilmente quella di S. Maria, sono ancora oggi visibili a poca distanza dall'area dell'antico monastero, al di là del Volturno, 1985, pp. 269 ss.; G. Morra, La formazione del patrimonio fondiario volturnese nel territorio di Venafro, ibid., ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...