FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ). Gli strumenti, a prima vista, sono sempre quelli collaudati nel tempo: "scientia et pietas". Eppure la distanza del F. dai dell'edificio spirituale si conferma ancora un'adeguata formazione culturale del clero, attraverso "una scienza esatta delle ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] luminosità delle stelle permetteva ovviamente di stimarne la distanza. D'altro canto, proprio dalla dinamica era di materiale a bassa temperatura e suggerì che il minimo profondo osservato nella curva di luce fosse dovuto alla formazione di grani ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] a Norcia. Dimesso per insufficiente rendimento, si trasferì nel convento di Luco dei Marsi, nella provincia cappuccina abruzzese, e vi completò la sua formazione una più netta presa di distanza dall’allineamento patriottico-coloniale più presente ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] sua prima formazione - avvenuta probabilmente in uno Studium provinciale dell'Ordine - né sui suoi studi compiuti a Parigi.
Il papale, che comportò, necessariamente, una progressiva presa di distanza dai dissidenti di Monaco.
Dopo la morte di ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] raccomandandolo ad Angelica Kauffffiann (cfr. R. Paccanelli, La formazione della Galleria di Giacomo Carrara fino al catalogo del 1796 morte della moglie avvenuta il 14nov. 1797, a pochi mesi di distanza dalla nascita del figlio Raffaele il 29 aprile ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] dopo il colera del 1885) - sorgeva sulla via Medina, a breve distanza dalla chiesa di S. Diego o di S. Giuseppe Maggiore con minore inventiva rispetto ai due citati maestri di formazione romana. Con efficace sintesi Napoli Signorelli conclude il cenno ...
Leggi Tutto
D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] seguito. Il Monumento Adorno si colloca, inoltre, a quasi un trentennio di distanza dalle statue dei protettori del Banco di S. superato), pur senza rinunciare alla fonte della propria formazione lombarda.
Accanto alle opere, molte delle quali ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] di Pasteur ad un secolo di distanza. Proprio Pasteur individuerà i risultati processi di formazione alcolica durante la di Firenze, Acquisti e doni, b. 209 ins. b (17 lettere a R. Coppoli); Ibid., Carte Sebregondi, n. 2045; Ibid., Ceramelli Papiani, ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] era fortemente condizionato dalla distanza dalla capitale, dalla Napoli al termine della formazione genovesiana, pilotavano il processo p. 178) ed il mineralogista Cermelli (lettera di M. Delfico a Fortis del 26 giugno 1788).
Tra il 1790 ed il '95 ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] con altri letterati.
La formazione del B. fu influenzata pestiferi per la piccola distanza che v'era nel 1767), pp. 124-126, 499-508, XXX (1769), pp. 26-29; F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, V, Venezia 1753, p. 430; VIII, Modena 1755 ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...