VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] essere presi come corrispondenti cronologicamente alla formazione della costruzione a vòlta, ché alcuni di essi momento statico del peso elastico dw dell'elemento ds rispetto a F, cioè:
se f è la distanza dell'elemento ds da F, o anche, essendo il ...
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L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] di trincee non molto profonde e la contemporanea formazione di rilevati si adoperano convenientemente le macchine escavatrici già detto in precedenza, anche per il trasporto su piccole distanze (fino a 150 ÷ 200 m); l'impiego principale di queste ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] a punto delle caratteristiche di ciascun tessuto, sia in quella macroscopica, a causa delle diverse condizioni di formazione e massimo ammissibile deve essere sensibilmente ridotto.
La distanza - nella direzione della sollecitazione - dei bulloni ...
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MATHURĀ
Giovanni Verardi
(muttra, XXIV, p. 171). − Città capoluogo di distretto nello stato dell'Uttar Pradeś (India), situata sulla riva destra della Yamunā, importante centro di pellegrinaggio perché [...] punti della città e degli scavi tedeschi di Sonkh, a 30 km di distanza, ottenere sequenze ben più sicure che un tempo.
Tra dei Nāga.
La parte fondamentale svolta da M. nella formazione dell'India che ancor oggi conosciamo appare sempre più chiara ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] essere riconosciuta la presenza del giovane G., attivo insieme a maestri di diversa formazione, come i senesi Memmo di Filippuccio (v.; l'unitaria concezione spaziale di Padova a segnare la distanza dalle Storie francescane, caratterizzate da un ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] un'opera il cui carattere anglosassone evidenzia quelle relazioni a lunga distanza con la cultura dei Germani del Nord - riscontrabili ebbe il contatto con questo popolo per la formazione della cultura tradizionale dei L., profondamente radicata in ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] - le fasi principali in cui poteva scomporsi il processo di formazione del piano, ha avuto modo, in oltre un cinquantennio, tra lo spazio urbanizzato e l'uomo.
Oggi, a quasi quarant'anni di distanza, il giudizio sull'iniziativa può essere vario, ma ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] orientale che lasciava la croce di porta Ravegnana a qualche decina di metri di distanza, utilizzava il torrente come fossato naturale.La forme e l'andamento dei panneggi - per la formazione di Wiligelmo (Salmi, 1932).Una notevole vivacità di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] e di morbida fusione cromatica, in decisa distanza dagli intensi contrasti chiaroscurali e dalla concitata riflettono la luceI cicli sono ormai da tempo riferiti a un ignoto maestro di formazione umbra, che la critica ha denominato Maestro di S ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] A. C., Bassano 1865). Per la loro composizione il C. studiò le Trachinie di Euripide, nonché l'Ercole di Seneca e le Metamorfosi di Ovidio. Ad un solo anno di distanza un letterato di formazione kantiana, K. L. Fernow, aveva pubblicato a Zurigo una ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...