GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] avrebbe avuto una notevole influenza sulla sua formazione. Fu poi inviato a insegnare retorica nel collegio di Capodistria, dove una traduzione di J. Dryden), salvo poi prenderne le distanze.
Fu questa la stagione più feconda della sua produzione ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] vicecancelliere del tribunale, funzione che non richiedeva una formazione giuridica. Dopo pochi mesi, Scura fu confermato cancelliere un anno a Torino, dove la rete dei contatti era più fitta. E qui il vecchio magistrato coltivò dalla distanza una ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] famiglia e la corte a Palermo. Il periodo dal 1798 al 1802, trascorso in Sicilia, fu assai importante per la sua formazione, lasciando nel suo locale fino al 3 aprile. Anni dopo prese le distanze da «quella rivoluzione che io biasimava» (Della civile ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] rispetto ai quali misurare criticamente, e prendendone a volte nettamente le distanze, le proprie tesi e i propri indirizzi , La formazione dello Stato unitario, a cura di N. Raponi, Roma 1993, e Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] e nel 1524-25, poco o nulla è dato sapere sulla formazione di Cristoforo e Stefano (resta valido lo studio di Juergen Schulz, giudici fu seguita a breve distanza dalla volta del refettorio del convento di S. Pietro in Oliveto a Brescia. L’ ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] edificio, posto a breve distanza dalla reggia ducale, dalla facciata porticata e dal cortile a esedra evocante cinquecentesche Lenzi, L’insegnamento dell’architettura e la formazione dell’architetto a Bologna nel secolo XVIII, in L’architettura nelle ...
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SAMONÀ, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Palermo l’8 aprile 1898 da un’antica famiglia aristocratica siciliana. Il padre, Carmelo, aveva tra i suoi antenati notai e uomini di legge, notabili della [...] Gentile, che per il giovane Samonà fu una figura di formazione. La moglie, Adele Monroy, principessa di Pandolfina e di in cemento a vista, che illustrano un insolito ruolo paesaggistico di questo edificio, posto a breve distanza dal mare, ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] ancor più la distanza da Mazzini aderendo nel 1851 al Comitato franco-iberico-italiano creato a Parigi dal carteggi di Domemico Buffa, a cura di E. Costa, I-III, Roma 1966-70, ad ind.; G. Talamo, La formazione politica di A. Depretis, Milano 1970, ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] di Napoli, nell'intento di completare la sua formazione presso quella Università, dove insegnava anche un cugino per Repubbliche italiane dalle baionette francesi - portasse il L. a prendere le distanze da Mably, di cui non molti anni prima aveva ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] di qui, forse, quella certa distanza dalla politica che al tempo del , ma una scuola di formazione di coscienze e di vite Carnino, Il b. G. Cafasso. Breve vita popolare, Torino 1933; A. Vaudagnotti, Brevi cenni sulla vita, virtù e miracoli del beato G. ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...