LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] il periodo in cui il L., consolidando la sua formazione latina e dedicandosi anche all'ebraico, studiò presso l' Consolatio in funere fratris, inviata a E.C. Davila in Epistolae, pp. 379-387), e a breve distanza dell'amico fraterno Ottaviano Bon ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] nuove filosofie e della nuova scienza, tendeva a non più presentarsi come indagine su enti oggettivi (peculiarità che così veniva ad appartenere esclusivamente alle scienze naturali), ma sulla formazione e sui rapporti tra le immagini mentali di ...
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TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] ) tra il 1655 e il 1658; dal 1674 si trasferì a poca distanza, sul sagrato di S. Domenico (Bologna, Archivio generale arcivescovile, S. Mamolo, Stati delle anime, 1681-92).
La formazione di Giovanni Battista fu sicuramente curata dal padre in senso ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] diritti.
Risulta difficile definire la formazione del L. avvenuta prima del suo arrivo a Roma; ma è presumibile un corridoi.
A circa due anni di distanza dal suo primo intervento in S. Maria Maggiore il L. vi tornò a dipingere realizzando ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] di Civita Castellana; sulla sua formazione potrebbe aver influito la personalità del colto vescovo A. Longhi. Nel seminario ebbe principale all’ipotesi del M. era quella dell’eccessiva distanza di Civita Castellana da Roma rispetto alle misure che gli ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] cattolico della nobiltà di provincia, ricevendo la sua prima formazione da precettori privati e dedicandosi presto anche al disegno italiano. Malgrado una certa distanza stilistica dal nucleo milanese, avrebbe poi continuato a esporre con il gruppo di ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] Intese l’umana sofferenza del padre sottesa alla «ritentione» inflitta a don Carlos, il figlio riottoso; non fu insensibile ai lutti formazione giuscanonistica collaudata da carriera curiale; e che, dall’altro, è indicativa di una presa di distanza ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] pacificazione. Misurate, ma ferme, anche le prese di distanza nei confronti del Terzo Reich. In questo modo, grazie di riferimenti autobiografici, V.G. Galati e la formazione del PPI (1969), in V.G. Galati, a cura di R. Chiarano, Cosenza 1992, pp. ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] e una casa appartenenti al M., nonché di altri beni paterni trasmessi a lui e agli eredi dei suoi due fratelli defunti, Domenico e Giovanni.
Esigue anche le notizie sulla formazione del M., che dovette farsi chierico assai giovane, come accenna nelle ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] nel 1882 e nel 1884. Compì gli studi elementari a Lecco e quelli medi prima all'istituto tecnico commerciale partecipazione dell'industria alla formazione del prodotto lordo privato di completare il ciclo, e della distanza pur breve dalle miniere, che ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...