BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] suo proposito di crociata. Salito al soglio pontificio a sì breve distanza di tempo dalla caduta di S. Giovanni Stato della Chiesa, II, Roma 1927, passim; G.Falco, Sulla formazione e la costituzione della signoria dei Caetani (1283-1303), in Rivista ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dal Codex e dalle Novellae.
Eppure il problema della sua formazione culturale è un nodo centrale della biografia di G., tempo di scarso impegno del re e di resistenze pagane, a pochi giorni di distanza (ibid., n. 56, 18 luglio 601), dopo lunga ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] a Teia quando si era congiunto con lui nei pressi di Roma; ed il giorno della battaglia, nella formazione 431-437. Se si tiene conto, per calcolare le distanze date da Procorio, che il suo stadio equivale a m. 248 circa (Procopio, La guerra gotica,I, ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] ha compiuto i suoi studi e la sua formazione, può spiegare lo stile e il lessico a Luxeuil cercandovi conforto spirituale; e che, a causa dell'aumento della comunità originale, C. si vide costretto a fondarne ben presto un'altra a poca distanza, a ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] della distanza dall' a T. Narducci), in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; Id., Il problema geometrico della inserzione di medie nel carteggio di G. G. con Tommaso Narducci, ibid., 3, pp. 268-272; N. Carranza, L'Università di Pisa e la formazione ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] capitale fra i dodici piccoli monasteri di Subiaco, a non gran distanza da Roma, e il grande unico monastero sulla cima . Benedetto, in Il monachesimo nell'alto Medioevo e la formazione della civiltà occidentale, Spoleto 1957, pp. 221-256.
Per ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] , dove aveva iniziato la vita religiosa e ricevuto la propria formazione universitaria; in questa seconda occasione il G. vi svolse l a un tempo vicina nello schema di fondo, ma lontana proprio in questo aspetto di funzionalità comunale. Tale distanza ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] (Little).
Dopo aver cominciato nei primi anni Venti la sua formazione culturale a Faenza (ep. 44, p. 30; nella ep. 117 . 96, p. 47) e la progressiva e inesorabile presa di distanza da parte di Pier Damiani e la situazione di disarmonia con Ildebrando ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] di revisione continua dei testi, anche ad anni di distanza. Nel 1611 il M. lavorava a un compendio "De sanitate menda" (Maccherini, 1993, sicuramente acquisita negli anni della formazione padovana si connetteva nel M. a un certo scetticismo per forme ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] diritto canonico nella facoltà di teologia, in via di formazione presso l'Institut catholique di Parigi; accettato l' Il cardinale…), il G. non esitò, già nel 1919, a prenderne le distanze sia in un colloquio col barone Monti sia in una lettera ...
Leggi Tutto
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...