FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] delle anguille posta sul fiume a poca distanza dalla sua uscita dal lago di Bolsena) fu divisa a metà. I beni contesi erano credere che dietro le vicende della figlia Giulia e la formazione e la carriera di Alessandro (il futuro papa Paolo III ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] si addottorò in ambo le leggi, verosimilmente a Mantova, dopo una formazione privata sotto la guida del roveretano Clemente criminelle, che per le posizioni anticodiciste e la distanza dal modello beccariano venne bocciato; in quell’occasione attirò ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] a proseguire la propria formazione accademica, nel 1891 Strobel si recò a Roma, dove s’iscrisse all’Associazione artistica internazionale con sede a costruire a poca distanza da quella paterna a Vignale, dove risiedeva, alternando soggiorni a ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] corsi in Accademia furono un momento essenziale nella sua formazione per almeno due motivi: eliminarono dalla sua recitazione molti , interpretando David, mentre Saul fu Salvo Randone. A un anno di distanza, la sera di domenica 6 novembre 1960, fu ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] tra lo stesso clero, lo dovevano indurre a constatare una distanza incolmabile tra il puro Vangelo e il cattolicesimo Genova per sostituire il neodeputato Mazzarella e per dedicarsi alla formazione di una scuola per evangelisti (1862). Nel 1864 reagì ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] di frizione era la maggiore o minore importanza, nella formazione del diritto intermedio, del contributo dei popoli germanici - B., e certo è quella che ancor oggi, a più di trent'anni di distanza, appare insostituibile e valida. Basta, del resto, ...
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TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] impegnava il governo, i sindacati e le imprese a comportamenti tesi ad assicurare incrementi medi di prezzo Tarantelli, nonostante la sua presa di distanza dal decreto Craxi.
L’accordo tripartito polo unitario di formazione, ricerca e progettazione ...
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MENGARINI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Roma il 27 dicembre 1856 da Paolo e Felicetta Ricci.
Dal 1872 frequentò il r. istituto tecnico, completando gli studi grazie a una borsa del collegio [...] Monaco.
Per la formazione del M. fu particolarmente significativa l’esposizione del 1882 a Monaco, che propose tensioni sensibilmente più elevate di quelle usuali e con distanze utili notevolmente maggiori); l’impianto per l’officina termoelettrica ...
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TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] a Cavalese, affinché progredisse nella formazione artistica. Gli consigliò in seguito di soggiornare a Venezia abbazia cistercense di Zwettl. Nel novembre del 1732, a un mese di distanza dalla consegna all’abate Melchior von Zaunagg degli schizzi ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] "ad un chilometro di distanza", non sapendo che chi gli stava davanti ad ascoltarlo era un ebreo.
Stabilitosi a Torino, il D. con la beneficenza. Considerato uno strumento formidabile di formazione e di controllo dell'opinione pubblica, lo "Specchio ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...