EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] opera del suo direttore, che intraprese una discussione adistanza con Lucien Febvre e Marc Bloch sul metodo della Consulta, aveva affermato che il sistema proporzionale favorisce la formazione di "partiti scombinati". Negativa era per lui l' ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , la prima riguardante i grandi patrimoni, la seconda - adistanza di un anno - i rimanenti. Egli sosteneva, inoltre, competere, G. Fiorentino del Partito monarchico popolare (la formazione capeggiata da Achille Lauro), aveva basi elettorali ben più ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] dall'altro i materiali concettuali della socialità cattolica.
Sono motivi che ritornano in un dialogo adistanza sulla formazione del programma economico-sociale del costituendo movimento politico dei cattolici, di cui sono significative le ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] ai colloqui, sovente adistanza, tra la Banca d'Italia di B. Stringher e le maggiori banche del Paese. L'idea di Della Torre di concertare un intervento di sostegno dei mercati e degli istituti più esposti mediante la formazione di un consorzio ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] . Il primo aveva il compito di seguire la didattica adistanza, mentre alla Scuola, che aveva fra i suoi finanziatori i principali enti e istituti di credito cittadini, afferiva la formazione d’aula. Nel 1960 essa prese la denominazione di Scuola ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] seguì l'attività paterna, ma mise a frutto la sua formazione tecnico-contabile per intraprendere la carriera amministrativa l'incarico di commissario straordinario al ministero delle Finanze. Adistanza di pochi giorni, il 6 ag. 1849, un ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] Belle Arti, che, adistanza di tre anni dalla precedente, presentava interessanti manifestazioni d'avanguardia nel campo della pittura e della scultura; ad essa dedicò una dettagliata rassegna, mostrandosi sensibile alla formazione di "espressioni d ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] alla madre, non si rivelò, alla distanza, improntato esclusivamente a frivolezze e divertimenti. Fu infatti allora con la Ford, che nel 1985 sarebbe dovuto sfociare nella formazione di un’unica società, derivante dalla fusione della FIAT Auto ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] era stato costretto a dichiarare, e per la morte a poca distanza di tempo sia del padre sia dello zio Cesare, l'A. si trovò privo che l'A. poté avere in quel periodo con i circoli liberali inglesi furono di grande importanza nella formazione dei suoi ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] la difficoltà di conciliarla con una efficace teoria della formazione dei prezzi di mercato. Questo causò una veemente risposta quantità di lavoro necessario alla produzione, suddivise a seconda della distanza di tempo che corre dal momento in cui ...
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invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...