Medicina
In fisiologia, sono definiti meccanismi di d. quei meccanismi messi in atto dall’organismo per contrastare tutto ciò che sia in grado di alterarne l’equilibrio (virus, batteri, sostanze eterogenee, [...] , che allontanano le spinte pulsionali non accettate dal super-io; i principali sono: la rimozione, la regressione, la formazionereattiva, l’isolamento, il rendere non avvenuto, la negazione, l’introduzione, la proiezione, l’identificazione e la ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] questo profilo, analogamente a quanto ipotizzato per il comportamento omosessuale, la pedofilia 'benigna' rappresenterebbe una formazionereattiva contro impulsi ostili e omicidi nei confronti di bambini.
L'ostilità latente, ma presente in questa ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] difese lo fanno tornare allo stato inconscio, e la rimozione può richiedere una grande quantità di energia o controcatessi.
La ‛formazionereattiva' è una difesa che consiste nel fare l'opposto di ciò che la tendenza primitiva spingerebbe a fare. Per ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] , a volte, si sovrappone e si confonde con altri meccanismi di difesa, soprattutto con la formazionereattiva e l'idealizzazione. La stessa formazione di alcuni tratti caratteriali, per es., l'ordine, la parsimonia e l'ostinazione, che vengono ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] le lezioni, i laboratori, i reparti ospedalieri, acquisendo una solida e completa formazione di base; in particolare, seguì i corsi di S. Tommasi, di B (o embriologica), rigenerativa (o trofica), reattiva (cioè un'individualità nel reagire ai processi ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] diverso orientamento. Tutta la patologia psicogena e reattiva, ad esempio, fu conseguentemente trascurata e i gli dette quell'impronta umanistica che restò fondamentale nella sua formazione. I tratti più salienti del suo spirito furono la concezione ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] di più smagliante cromia.
A completamento di una formazione precoce e versatile, dopo i tre anni trascorsi come il lampo e il richiamo di Cristo su Saulo.
La fierezza reattiva di Pietro, d’altronde, era un tratto del suo temperamento su ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] da dentro’ senza poter specificare la natura della sua formazione. La si interpreta come un dato costituzionale.
La ad avere il seno della madre-moglie.
La depressione reattiva è una forma depressiva caratterizzata da una reazione successiva a ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] al fascismo una semplice funzione "reattiva", di restaurazione della legalità, tanto Vita di Agostino Rocca, Venezia 1984, ad indicem; P. Nello, D. G.: la formazione di un leader fascista, Bologna 1987; Id., D. G., in Il Parlamento italiano 1861 ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] vincolati alla fiducia parlamentare mantennero vigile e reattiva la sua attenzione; contro i liberali Bari 1985, ad nomen; S. Majnoni, Tradizione e cultura acquisita nella formazione di F. Papafava, in Rivista storica italiana, XCIX (1987), pp. ...
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formazione
formazióne s. f. [dal lat. formatio -onis]. – 1. L’atto, il modo di formare: la f. di una compagnia drammatica, di un’orchestrina; un partito, una società di recente f.; battaglione, reparto di formazione, costituito temporaneamente...
reattivo
agg. e s. m. [der. di reagire]. – 1. agg. In genere, che ha capacità di reagire, che opera una reazione, che si riferisce a reazione. In partic.: a. Con riferimento a reazioni chimiche: sostanze r., coloranti r.; carta r., carta assorbente...