GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] edita a Lione due anni più tardi; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea il percorso del G. e le componenti della sua arte incisoria: l'influenza formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in tre casi occupato da ...
Leggi Tutto
FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] F. e gli altri componenti della leadership aziendale sembravano fortemente settore: si costruirono due impianti di cracking da 70.000 tonnellate annue la tutela di un comitato di direzione formato dai responsabili dei diversi settori produttivi. Le ...
Leggi Tutto
CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] le insistenze di amici ed allievi. Si compone di due trattati. entrambi divisi in tre libri. Nel primo componenti l'organo uditivo. Anche qui il primo libro è arricchito da ancora da accennare ad altre tavole, pubblicate col titolo Tabulae de formato ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] da Gauss, forniscono appunto le condizioni necessarie e sufficienti per l'esistenza di una superficie che ammetta due date forme elemento da lui introdotto: la curvatura inclinata. Il C. si propone di esprimere, in questo lavoro, le componenti ...
Leggi Tutto
FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] Formia e di Fondi, che nell'autunno dello stesso anno, dopo la distruzione di quei due dei circoli dirigenti e delle diverse componenti della società civile ma anche con contestazione aperta e violenta, come appare da una lettera dell'aprile del 593 - ...
Leggi Tutto
AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] da un documento sicuro, relegano fra le invenzioni il racconto del cronista del monastero Giovanni, secondo cui A. sarebbe stato di nobile nascita e avrebbe formatocomponenti , Longobardi, Franchi e Papato in due secoli di storia vulturnense, in Arch ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] oltre due secoli nella storia della liuteria cremonese, dato che ancora nel 1840 un una replica dei modelli di Stradivari: il formato, gli spessori e il riccio, insieme da lui esaminati. Lo Henley afferma che August Theodor Müller, uno dei componenti ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] Come architetto militare, formato sulle dottrine di Andrea cui modi costituiscono una delle componenti della sua formazione artistica. Nel esprime un parere, insieme col Gallo, sui due disegni proposti da D. Beltramelli per la decorazione a stucco ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Angelo Acciaiuoli, da Manfredonia a Zara, dove arrivò il 19 luglio. Due giorni dopo ricevette quasi tutti i suoi componenti furono arrestati e giustiziati o Piceno, Benevento e San Felice Circeo almeno in forma di vicariati della Curia romana. L. fu ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , valorizzandone le componenti riformatrici e progressive lasciò il PdA.
Lo scontro decisivo fra le due anime del partito aveva avuto luogo al congresso di febbr. 1979, il L. fu incaricato da S. Pertini di formare un nuovo governo: era la prima volta ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...