Chimico belga (Gand 1863 - Beacon, New York, 1944); studiò le resine di policondensazione fenolo-formaldeide (preparazione, indurimento, stampaggio a caldo sotto pressione, ecc.), dal suo nome anche dette [...] bacheliti ...
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Chimico tedesco (Marktredwitz 1844 - Berlino 1941). Allievo di H. Kolbe, prof. di chimica organica a New York, Monaco, Tokyo e Berlino; studiò la sintesi degli zuccheri (a partire da formaldeide) e il [...] fabbisogno di calcio dell'organismo umano; a lui si devono la scoperta della catalisi e l'introduzione della formaldeide come agente di disinfezione. ...
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Chimico tedesco (n. Euskirchen 1860 - m. 1936), prof. di chimica nel politecnico di Hannover. Ha ideato il metodo per introdurre uno o più gruppi metilici nella molecola di un'ammina primaria e basato [...] sulla reazione a caldo fra l'ammina, acido formico e formaldeide, noto come il metodo di Eschweiler. ...
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Artista inglese (n. Bristol 1965). Tra i più importanti esponenti dei cosiddetti Young British Artists (YBAs), si è imposto sulla scena artistica londinese e internazionale a partire degli anni Novanta [...] del 20° sec., con le sue controverse installazioni basate sulla presentazione di animali, interi o in sezioni, immersi in formaldeide (The physical impossibility of death in the mind of someone living, 1991; Mother and child, divided, 1993; In nomine ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] maggiore rilievo del B., oltre alle già menzionate determinazioni di strutture di vari prodotti di polimerizzazione della formaldeide, tioformaldeide e selenoformaldeide, sono la determinazione della struttura di un prodotto di sintesi che si ottiene ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] cloridrico, di non coagularsi, di essere difficilmente digerite dalla pepsina: da tali ricerche originò, per la proprietà della formaldeide di fissarsi alla caseina, l'industria dei derivati del latte con la produzione in serie di sostanze plastiche ...
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AGRESTINI, Angelo
Paolo Spinedi
Nato a Spoleto il 22 sett. 1859, si laureò a Roma in scienze naturali nel 1880, in chimica nel 1882. Insegnò, come incaricato, chimica generale e chimica farmaceutica [...] 1908; Sul dosamento degli albuminoidi nei latti formolati col metodo volumetrico Dénigés e sua applicazione al dosamento della formaldeide nel latte, Modena 1908; Valore dei metodi di conservazione del latte e dei suoi derivati, Urbino 1909; Sulle ...
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Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] della chimica dei coloranti artificiali. Inoltre stabilì la tecnica per la riduzione degli acidi in aldeidi e sintetizzò la formaldeide e lo stirene: di quest'ultimo mise in rilievo la capacità di polimerizzare. Fu attivo anche in altri campi ...
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CERVELLO, Vincenzo
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Nacque a Palermo il 13 marzo 1854 da Nicolò e da Giuseppina Cianciolo e studiò nella sua città, conseguendovi la laurea in medicina nel 1877. Orientatosi subito verso gli studi [...] tubercolosi fu ispirata al C. dalla lettura di alcuni lavori di autori stranieri sul potere disinfettante dei vapori di formaldeide. Egli, in una serie di tentativi, elaborò un particolare apparecchio, che chiamò vaporogeno, in grado di dar luogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] ed economica con nuovi catalizzatori per la sintesi all’alcool metilico e con un nuovo processo di polimerizzazione della formaldeide. Negli anni seguenti e durante il conflitto Natta si adoperò con processi innovativi per la produzione di gomma ...
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paraformaldeide
paraformaldèide s. f. [comp. di para-2 e formaldeide]. – Polimero della formaldeide, che si ottiene concentrando a pressione ridotta una soluzione acquosa di formaldeide: si presenta come una massa incolore che, per riscaldamento,...