Filosofo italiano (Milano 1914 - Illasi, Verona, 2008). Allievo di A. Banfi, si laureò in filosofia all’Università Statale di Milano con una tesi sul concetto di «Tecnica artistica», argomento che sarà poi materia di approfondimento scientifico negli anni successivi. Professore di estetica all’Università di Pavia, dal 1963 ottenne l’incarico di professore ordinario per la stessa disciplina all’Università ...
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Tecnico caseario italiano (Modena 1863 - Reggio nell'Emilia 1936); praticò per primo nel latte destinato alla fabbricazione del formaggio l'innesto di siero latteo fermentato ottenendo notevolissimi risultati. ...
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Architetto di Pavia (seconda metà sec. 15º). Eseguì il progetto per il duomo di Salò (iniziato nel 1453 e compiuto, forse, nel 1483), e costruì (1466), insieme a Giovanni di Formaggio, il coro in S. Giulia [...] a Brescia ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] i soci della Ditta Andreotti e C. di San Paolo del Brasile. L'oggetto della società era l'esportazione di olio, formaggi, vini e conserve in Brasile, Stati Uniti e nel Transvaal. Per avere un'idea della fioridezza di questa azienda basti pensare ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Alfons De Ridder (Anversa 1882 - ivi 1960). Pubblicò nel 1913 il romanzo satirico Villa des Roses, ma la sua fama di prosatore originale si affermò [...] o al satirico. I romanzi Lijmen ("Imbrogliare", 1924), con il seguito Het been ("La gamba", 1938), e Kaas ("Formaggio", 1933) sono situati nel mondo degli affari descritto in maniera grottesca; il romanzo di carattere autobiografico Tsjip (1934) e ...
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POLENGHI
Claudio Besana
– Famiglia di imprenditori del settore caseario, fondatori della Polenghi Lombardo.
Il capostipite Carlo Bassiano Polenghi, figlio di Paolo e di Antonia Borsa, nacque il 23 giugno [...] Fiorano: Giovanni Pietro, detto Pietro (27 marzo 1852), e Paolo (1° aprile 1859), per la fabbricazione e il commercio di burro, formaggio e stracchini.
Il capitale sociale, pari a 121.778 lire, fu elevato a 400.000 nel 1874, quando l’accordo venne ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] sempre più numerosi premi e diplomi ottenuti a esposizioni in Italia e all'estero. È del 1906 la creazione di un nuovo formaggio a pasta molle, che il G. battezzò col nome di "Bel paese", ispirato dal petrarchistico titolo di un'opera di carattere ...
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Storico italiano (n. Torino 1939), figlio di Leone e di Natalia. Si è occupato prevalentemente di storia della mentalità e della cultura popolare tra il 16º e il 17º sec., con particolare attenzione ai [...] e culti agrari tra Cinquecento e Seicento (1966); Il nicodemismo. Simulazione e dissimulazione religiosa nell'Europa del '500 (1970); Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del '500 (1976); Indagini su Piero. Il Battesimo, il ciclo di Arezzo ...
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FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] da aggiungere i primi due volumi dell'Enciclopedia del caseificio, già ricordati: Il latte (Milano 1929) e Il burro ed il formaggio (ibid. 1935, Postumo).
Bibl.: E. Savini, G. F., in Annali d. Istit. sperimentale di caseificio, VI (1931), pp. 2- 11 ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] dimensioni ancora molto ridotte, se è vero che gli agenti non superavano il centinaio e il centro di raccolta dei formaggi più a Sud era quello di Firenze.
Ercole, sul quale ricaddero le responsabilità gestionali maggiori nel dopoguerra, si trovò a ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....