La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] trattati in questo modo erano conosciuti come muḫallalāt: fra essi le olive, i cetrioli e le rape. Anche i formaggi secchi erano conservati in salamoia.
L'adulterazione dei prodotti avveniva specialmente con quelli di una certa importanza, e ciò ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] alla scuola di Banfi, come si evince da un lungo catalogo di collaborazioni a «Corrente» che registra le presenze di Anceschi, Formaggio, Paci, Cantoni e molti altri – non da ultimo di Antonia Pozzi, la cui morte volontaria alla fine del 1938 imprime ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] modo, sal-vo che prima di mangiare e al momento di mangiare trita quattro spicchi di aglio, grandi come un dado di formaggio acre» (De morbis mulierum, II, 133).
L’unico campo in cui questa medicina agiva in modo ai nostri occhi ragionevole era l ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nel suo svolgimento storico, Firenze 1940.
26 G. Bruno, Spaccio de la Bestia trionfante, cit., p. 656.
27 C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del ’500, Torino 1976; Id., La colombara ha aperto gli occhi, «Quaderni storici», 38 ...
Leggi Tutto
Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] interregionali: santolo («padrino») è conosciuto solo nel Veneto, mentre compare è diffuso in tutto il Mezzogiorno, ma non oltre; formaggio occupa tutto il Nord, cacio tutto il Sud. Nella seconda metà del 20° sec. la forza espansiva dell’italiano ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] sull’agricoltura locale. I soci cooperatori, poterono godere di una migliore lavorazione del latte in termini di formaggio, sfuggire alla intermediazione improduttiva e incrementare i propri redditi monetari. Ciò spinse ad una maggiore attenzione per ...
Leggi Tutto
Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] nude. A study in ideal form, London, John Murray, 1956 (trad. it. Milano, A. Martello, 1967); d. formaggio, Il barocco in Italia, Milano, Mondadori, 1960; u. galimberti, Il corpo. Antropologia, psicoanalisi, fenomenologia, Milano, Feltrinelli, 1983 ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . La pubblicazione degli atti processuali è stata concepita sulla scia dell’enorme eco internazional e che suscitò C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del ’500, Torino 1976. L’avventura spirituale di Domenico Scandella non è ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] per il pane e le azime in ciascuno dei due Ghetti, le numerose botteghe d’erba e di frutta, di vino, di carne, di formaggio, di pasta, d’olio, distinte per i Tedeschi e per i Levantini, la rivendita di tabacco, di candele di cera, il barbiere, il ...
Leggi Tutto
Degrado ambientale
Lester R. Brown
Introduzione
È ormai molto tempo che gli ecologi denunciano il fatto che il problema dell'alterazione degli ecosistemi è stato affrontato in modo superficiale, senza [...] in questo decennio. Anche gli 0,61 ettari pro capite di pascoli, che permettono di produrre gran parte del latte, del formaggio e della carne di cui disponiamo, diminuiranno di un quinto entro il 2000 per la crescita demografica e l'avanzamento dei ...
Leggi Tutto
formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....