CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] ); individuò nelle impurezze alcalino-terrose del sale che era usato nella loro fabbricazione la cattiva qualità di alcuni formaggi del Lodigiano; inise a punto un metodo per ottenere lo zucchero dall'uva, che successivamente sviluppò in procedimento ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] sono pure numerosi i suoi studi sulla composizione e sui metodi di analisi e di controllo tipologico dei latti, burri e formaggi. Lo provano, fra l'altro, le due memorie sulla determinazione del titolo del caglio e la sua azione sul processo di ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....