tirammina
Sostanza ad azione simpaticomimetica, prodotta dalla decarbossilazione della tirosina a opera di un enzima (tirosindecarbossilasi) presente in cellule animali e vegetali e soprattutto di lieviti [...] batteri: si trova in vari organi dei mammiferi (spec. nel rene e nel fegato), in prodotti alimentari (vino, formaggi, cioccolato, salsa di soia, pesci conservati) e in sostanze in putrefazione (contenuto intestinale). La t. esogena proveniente dagli ...
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GOYA (A. T., 160-161)
Città dell'Argentina, nella provincia di Corrientes, situata a 30 m. s. m. a breve distanza dalla sponda sinistra del Paraná. Fu fondata nel 1807 e conta circa 16.000 ab. (1925). [...] È attivo centro commerciale; attraverso il suo porto fluviale si esportano formaggi, bestiame, granturco, arance e legname. Nei dintorni si coltivano pure tabacco e canna da zucchero. Goya è collegata da un tronco secondario (Goya-Manuel F. Mantilla) ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] fermentati.
I batteri lattici trovano numerose applicazioni industriali per la produzione di diversi tipi di latte fermentato e formaggi. Lo yogurt è il principale latte fermentato termofilo ottenuto per l’azione sinergica, sul substrato (il latte ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] presa di distanza dall’industria agroalimentare non deve far dimenticare che essa, in Italia, aveva origini locali: il prosciutto e il formaggio nascevano a Parma, per non dire il pomodoro, così come il cioccolato a Torino e a Perugia, e il burro a ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] per la mancanza del caseinogeno e per la povertà in grassi. Pur rappresentando un importante sottoprodotto della fabbricazione dei formaggi, la sua utilizzazione non è agevole a causa della facile deperibilità e dell’elevato contenuto in acqua, che ...
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propionico, acido
Acido carbossilico (più propr., acido propanoico) monovalente saturo, derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH. Ampiamente diffuso in natura, viene anche prodotto dal metabolismo [...] e nello stomaco dei ruminanti; è infatti l’acido p. che conferisce il caratteristico odore al sudore e ad alcuni formaggi. L’acido p. e alcuni suoi sali (propionati) hanno proprietà fungicide e sono utilizzati come conservanti alimentari.
Acidemia ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] . decr. 1° luglio 1926, n. 1361 (prodotti agrarî tra i quali vanno in modo particolare ricordati: aceto, olio, burro, strutto, formaggi, sciroppi, manna, conserve); r. decr.-legge 8 febbraio 1923, n. 501 e r. decr. 30 novembre 1924, n. 2035 (conserve ...
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LISIEUX (A. T., 32-33-34)
Wanda RABAUD
Giulio CAPODAGLIO
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Città della Francia settentrionale (dipartimento di Calvados), situata alla confluenza del Touques con l'Orbiquet a circa 48 km. a E. di Caen. [...] è anche attivo centro industriale (industrie tessili e fabbricazione di scarpe); fiorente è il commercio di grano, bestiame, formaggi e frutta. È centro religioso importante e meta di pellegrinaggi, perché ivi visse e morì S. Teresa del Bambino ...
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Vastedda della Valle del Belice DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta filata prodotto in numerosi comuni delle province di Agrigento, Trapani e Palermo, nella regione Sicilia. È [...] al pascolo o con foraggi freschi, fieno, paglia o altro materiale vegetale fresco. Il prodotto è uno dei rari formaggi del suo genere, poco diffusi poiché la filatura del latte di pecora è difficile e richiede manualità, delicatezza e meticolosità ...
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Cittadina della provincia di Parma da cui dista 37,7 km., con 1821 ab. (1921); è stazione della ferrovia Cremona-Fidenza. Il comune (kmq. 76), tutto piano, produce cereali, viti, legumi, gelsi; vi si alleva [...] molto bestiame bavino e pollame, di cui si fa ampio commercio. Ha parecchie industrie (conserva di pomodoro, formaggi, liquori, lavorazione delle carni suine, delle trecce di paglia e della madreperla, mulini e segherie). Conta 9229 ab. (1921), dei ...
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formaggio
formàggio s. m. [dal fr. ant. formage, mod. fromage, che è il lat. mediev. formaticum, der. del lat. forma «forma»: propr. «(cacio) che si mette in forma»]. – Prodotto alimentare ottenuto dal latte (intero oppure totalmente o parzialmente...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....