PROBIANO (Rufius Probianus)
C. Bertelli
Il nome di Rufio P., con l'appellativo di vir clarissimus vicarius urbisRomae, compare nell'iscrizione di un dittico d'avorio, nei Musei di Berlino, con raffigurazione, [...] la consegna del dittico al vicarius urbis. Inoltre la forma della clamide sarebbe più comune nel , 1901, p. 71; J. Sundwall, Weström. Studien, Berlino 1915; S. Mazzarino, Stilicone, Roma 1942; W. Ensslin, in Pauly-Wissowa, XXIII, i, 1959, n. 41, s. v ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] essere richiamato; v. J. Haller,Piero da Monte, Roma 1941, p. 177) e il cancelliere del re ); ma ciò che lo indusse a darle forma fu ancora l'esempio di L. Bruni, col. 629; B. Sacchi (Platina),Historia urbis Mantuae,ibid., XX, Mediolani 1731, coll. ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] più volte nel Novellino (fine del sec. 13°), nelle forme p. (anche al pl.) e palagio. Degne di registrazione architettura civile e religiosa in Sicilia nell'età sveva, Roma 1961; R.A. Brown, H.M. Colvin, La Notitia urbis Constantinopolitanae (secondo ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...