VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] oltre che su aspetti più marginali come la forma della tonsura. Il pontificato di V. risultò Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 75-6; Lexicon Topographicum UrbisRomae, I, Roma 1993, s.v. Basilica Vigilii, p. 190; Dizionario storico del Papato, ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] ; per l'edizione del 1553, sempre per Blado, le forme furono invece ricomposte. Seguirono altre due edizioni romane nel 1556 .
Nel 1544 apparve a Roma (V. e L. Dorico) la seconda edizione della UrbisRomae topographia di Bartolomeo Marliani, ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] Vogüé, Paris 1979, pp. 38-42; Inscript. Christianae UrbisRomae, a cura di G. B. de Rossi, I, Romae 1857, p. 493; G. B. de Rossi, Un ss.; I. Lugli, Forma Italiae, Regio I, Latium et Campania, I, Ager Pomptinus, 1, Anxur-Tarracina, Roma 1926, pp. XX- ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] L'opera di B., Ad Heinricum imperatorem libri VII, ricevette la sua forma attuale probabilmente tra il 1085 e il 1086 (Fliche, III, p. egli si sia servito tra l'altro della Graphia aureae urbisRomae e di altre opere da essa derivate: cfr. Schramm, ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] bizantina; era infatti addetto alla "cura Palatii urbisRomae", ossia presiedeva al restauro dell'antico palazzo imperiale Significativo è il fatto che il diploma, anche se aveva la forma di una donazione di re Ariperto II, decretava in realtà il ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] amministrazione bizantina; era infatti addetto alla "cura Palatii urbisRomae", ossia presiedeva al restauro dell'antico palazzo imperiale è il fatto che il diploma, anche se aveva la forma di una donazione di re Ariperto II, decretava in realtà il ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] balistariorum et pavesatorum Urbis"), che a partire la funzione (nuova in questa forma) del depositarius: la Camera ; A. Natale, La Felice Società dei Balestrieri e dei Pavesati a Roma e il Governo dei Banderesi dal 1358al 1408,ibid., LXII (1939), ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] antedatato al 26 nov. 1648 e stampato sotto forma di manifesto dalla Tipografia della Camera apostolica, fu päpstlichen Staatshandbücher. Elenchus congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis, 1629-1714, Roma-Freiburg-Wien 1991; L'inchiesta di I. ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] le sue forme gotiche, riprese s.; A. Theiner, Codex diplom. Dominii temporalis S. Sedis, I, Romae 1861, pp. 166-170 nn. 310-318; G. Del Giudice Codice 451-464; F. Bock, Il R[egistrum] super senatoria Urbis di Papa Nicolò III, in Bull. dell'Ist. stor. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a metà novembre. Il 25 aprile 1638 si ripeté, in forma ancora più grave, lo stesso malessere che si protrasse fino all nella prima metà del XVII secolo, in Roma e lo Studium Urbis, a cura di P. Cherubini, Roma 1992, ad indicem; L. Nussdorfer, ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...