Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] (circa 1477-1523) intende, nel suo Itinerarium urbisRomae del 1518, l’instinctu divinitatis dell’arco di CD di accompagnamento al catalogo; Id., Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] "Iordanorum" sulla via Salaria "nova" (Inscriptiones Christianae urbisRomae. Nova series, IX, nr. 24313), nel cui ambito Origene, una scelta che poteva essere interpretata come una forma di provocazione. V. allora minacciò di scomunicare chi avesse ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] fosse destinata a un magistratus urbisRomae (Volusianum, praefectum Urbis), come meravigliandosi sottolineò Theodor Mommsen97 cattolici, con l’appoggio di Graziano, piegavano verso forme di intransigente fondamentalismo.
111 Ad eccezione di Paul. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] per alcuni, suggeriscono una forma di supporto indiretto all'affermazione dell'arte tipografica in città. Per quanto riguarda l'Università cittadina, in una rubrica degli Statuti del 1469, intitolata De studiis generalibus urbisRomae, si parla del ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] del 31457, dove si fa riferimento alla presenza di UrbisRomae episcopi e di alii qui cum hisdem cognoscerent. L’elenco ponendosi in contrasto con le altre Chiese: una qualche forma di primato che l’imperatore Aureliano avrebbe riconosciuto quando, ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] . Le sculture retrospettivamente dedicate a Claudio II formano dunque un tutt’uno con una serie di verlorene Geschichte der römischen Kaiser und das Buch De Viris Illustribus UrbisRomae. Quellenstudien, in Philologus, Supplementband IV, 3 (1883), pp ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] si volge la caccia evoca spesso nella cultura romana, in forma metaforica, le guerre che si svolgono al di fuori la Notitia regionum urbisRomae enumera una serie di monumenti estremamente significativi in questa zona, legati alla Roma di Romolo o ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] urbisRomae, una descrizione della città di Roma che sembrerebbe risalire, insieme alla Notitia regionum urbis La Tyche di Costantinopoli tra pagani e cristiani, in Oggetti: forme, funzioni, interpretazioni, Atti del Seminario di Studi (Perugia 14- ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] 50 e il 37 a.C., Varrone adottò la forma dialogica impiegata a partire da Platone nell'insegnamento della di architettura conosciuto nel Medioevo. I manoscritti del De aquis urbisRomae di Sesto Giulio Frontino (II sec.) derivavano da un Fuldensis ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] prologo degli Actus. Quanto alla datazione di queste diverse forme testuali, Levison riteneva nel suo studio del 1924 che Balsamo 1998, s.v., pp. 1792-93; Lexicon Topographicum UrbisRomae, IV, Roma 1999, s.v. SS. Silvester et Equitius, titulus, pp ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...