BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] della Sicilia.
Un problema aperto è quello della forma della facciata di B., forse già compiuta nel Paris 1866, pp. 48 ss.; G. B. De Rossi, Inscriptiones christianae UrbisRomae, I, Romae 1880, p. 330; G. Dehio-G. von Bezold, Die kirchliche Baukunst ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] attestato già con Liberio e con Damaso, ciò che appare nuovo è la forma della conservazione in una vera e propria raccolta, di cui G. I grande lastra marmorea, affissa nell'atrio (Inscriptiones christianae urbisRomae.Nova series, II, n. 4790, p. 137 ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] dal momento che F. Albertini (Opusculum de mirabilibus novae et veteris Urbis…, Romae 1510, cfr. ed. a cura di A. Schmarsow, Heilbronn papa fece restaurare "la Rocca de Ostia in quel modo et forma che era innanti che 'l campo andasse contro Ostia" ed ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] illustrazione nuova, unendovi il De aqueductibus urbisRomae (Florentiae, Philippus de Giunta, 1513), A. Ciapponi, Agli inizi dell'umanesimo francese: Fra Giocondo e G. Budé, in Forme e vicende per G. Pozzi, Padova 1988, pp. 101-118; V. Fontana ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] gli permisero, con i notevoli e immediati profitti personali, di formarsi, fuori dello Stato pontificio, mercati ed interessi ben più vasti. , Iacopo Mazzocchio, negli Epigrammata antiquae urbisRomae, trascrisse le iscrizioni classiche dei frammenti ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] canone 82 proibiva la rappresentazione di Cristo sotto forma dell’agnello, alcuni studiosi gli attribuiscono la G. Cavallo - C. Mango, Spoleto 1995, p. 204; Lexicon Topographicum UrbisRomae, II, Roma 1995, s.v. Duae Domus, p. 217 (a proposito di S. ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] Vigilio soggiornò per circa un anno: una energica forma di pressione, perché il papa accettasse di sottoscrivere 343 (Vitaliano); Inscriptiones Christianae urbisRomae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. de Rossi, II, Romae 1888, pp. 83 ( ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] due carmi, l'uno attraverso la prosopopea di Roma, l'altro in forma di allocuzione ai Romani viventi, tratteggiano un quadro , c. 98v; A. Fulvio, Antiquaria Urbis, Romae 1513, c. Eiiiv; F. Beroaldo, Carminum… libri III, Romae 1530, cc. 18, 40v-41v; A ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] la prima pagina. L'attività letteraria fu per il D. una delle forme in cui si espresse l'impegno pastorale: "i' te l'ho collezione, così come viene citata da J. Mazocchi (Epigrammata Antiquae Urbis, Romae 1521, p. CLXI) o da Petrus Sabinus (Bibl. ...
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SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] da Simone suoi esecutori testamentari. Una qualche forma di relazione dovette intercorrere anche con Lorenzo de
Fonti e Bibl.: F. Albertini, Opusculum de mirabilibus novae et veteris UrbisRomae, Romae, Mazochius, 1510, c. 84v; G. Vasari, Le vite de ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...