BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] egli cita soprattutto Agostino (per la distinzione di "forma" e "virtus sacramenti"), e fra i contemporanei gli Bibl. "Archigymnasii" Urbis Bononiae restituta, Bononiae 1913; A. M. Amelli, S. B. di Segni,Gregorio VII ed Enrico IV in Roma (1081-1083) ...
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RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] a Roma per proseguire gli studi superiori di teologia. Con ogni probabilità frequentò lo Studium Urbis. È certo che insegnasse a Roma dal ancora dietro esortazione di Leone X, è concepita in forma di allocuzione davanti alla Dieta di Worms, la quale, ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] quanto papa Colonna aveva fatto per la città di Roma quale restaurator Urbis, sia stata composta dallo stesso Cencio, o almeno Lo scritto perduto, un’Apologia (o Apologeticus) in forma di dialogo, rivolta probabilmente a Francesco Filelfo e ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] incise e pubblicò una pianta di Roma, ristampata nel 1630, dal titolo Septem Urbis ecclesiae cum earum reliquiis stationibus et di piante e descrizioni di città italiane e straniere in forma di piccoli opuscoli, alcuni dei quali furono raccolti nel ...
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CORTUSO (Cortusi, Cartusi), Giacomo Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Padova nel 1513 da Matteo, nobile padovano, e da Orsolina da Leon.
La famiglia, per aver appoggiato Venezia nella guerra con i [...] di Padova, ove si vede la forma di tutta la pianta con le sue B. Scardeone, Historiae de urbis Patavii antiquitate et claris civibus ; P. Amat di S. Filippo, Biografia dei viaggiatori ital., I, Roma 1882, p. 336; H. Baillon, Dict. de botanique, II, ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] locale (per es., l'Alessi) indicato con la forma cognominale "della Staffa". Non tutti i commentatori sono d di lasciare Roma per incontrarsi con l'imperatore Sigismondo, volle concedergli giurisdizione criminale "contra statuta Urbis", aumentare il ...
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TEOFILO da Vairano
Salvatore Carannante
TEOFILO da Vairano. – Di questo frate agostiniano, maestro di Giordano Bruno, non sono noti né il nome da laico né la data di nascita; con tutta probabilità trascorse [...] svolgere incarichi di insegnamento sia all’interno dell’Ordine che in forma privata. Fu in quest’ultima veste che conobbe un giovane giunto sicuramente a insegnare a Roma, come emerge dai Rotuli dello Studium Urbis (comunemente chiamato, soprattutto ...
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RADULOVICH, Niccolo
Giampiero Brunelli
RADULOVICH, Niccolò. – Nacque a Polignano dal marchese Francesco e da Anna Vaaz il 28 dicembre 1627. Suo padre era il secondo titolare del feudo pugliese acquistato [...] del XVI secolo.
Niccolò si formò nel Collegio Clementino di Roma. Conseguito il titolo di Weber, Die ältesten päpstlichen Staatshandbücher. Elenchus congregationum et collegiorum Urbis. 1629-1714, Roma-Freiburg-Wien 1991, p. 143; G. Meaolo, I ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] in forma di madrigale in onore di alcuni santi.
Nel 1665 il padre generale Francesco Guinigi chiamò il B. a Roma, quale spese del pubblico erario, con il titolo di Annalium ab origine Luciensis urbis libri XV (Lucae 1829-1833).
Il B. morì a Lucca il ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] . Archiconfraternitate S. Hieronimi civitatis Urbis contra ill.mamD.nam Petronillam MassimiSinibaldi (Romae 1781).
Nel 1772, per 'E. vedeva in questo ritiro la possibilità di dar forma, in un otium lungamente vagheggiato, alle sue ambizioni letterarie ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...