CASTELLINI, Giovanni Zaratino
Marco Palma
Nacque a Roma nel 1570 da Giovanni Paolo di Faenza, impiegato alla Curia e curatore d’affari di molti principi tedeschi. La madre, di cui non conosciamo il [...] rilievo i fenomeni grammaticali ed ortografici, la forma delle lettere, la collocazione dei punti e pp. 464-79; 3, pp. 208-228 ; A. Silvagni, Inscriptiones christianae urbisRomae..., I, Romae 1922, p. XLVII; A. Ferrua, G. Z. C. raccoglitore di ...
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FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] ne mandava alle stampe la traduzione latina, De antiquitatibus UrbisRomae.
All'edizione del 1552 fu aggiunto un Compendio di Roma antica, piccolo trattato nel quale il F. ripropone, in forma concisa, le notizie esposte nelle Antichità. Il De ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] per loro lavorano; in Roma dalla metà del sec. II in poi capitani vittoriosi trasportano biblioteche bell'e formate, che hanno riservato a nel 476; ma Zenone, coadiuvato dal praefectus urbis Giuliano, la ricostruì. Sofferse certamente nelle lotte ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le Obsidionis Rhodiae urbis descriptio ( Cambridge 1930; Libreria dello stato, Cat. d. ed. d'arte, Roma 1935.
2 A-H. - The Book in Italy during the XV. ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] balistariorum et pavesatorum Urbis"), che a partire la funzione (nuova in questa forma) del depositarius: la Camera ; A. Natale, La Felice Società dei Balestrieri e dei Pavesati a Roma e il Governo dei Banderesi dal 1358al 1408,ibid., LXII (1939), ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] antedatato al 26 nov. 1648 e stampato sotto forma di manifesto dalla Tipografia della Camera apostolica, fu päpstlichen Staatshandbücher. Elenchus congregationum, tribunalium et collegiorum Urbis, 1629-1714, Roma-Freiburg-Wien 1991; L'inchiesta di I. ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] le sue forme gotiche, riprese s.; A. Theiner, Codex diplom. Dominii temporalis S. Sedis, I, Romae 1861, pp. 166-170 nn. 310-318; G. Del Giudice Codice 451-464; F. Bock, Il R[egistrum] super senatoria Urbis di Papa Nicolò III, in Bull. dell'Ist. stor. ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] a favore della costituzione dello Studium Urbis, alla luce dei nuovi testi è vero che l’anima è la forma sostanziale del corpo, è altresì vero che de Santis - M.M. Rossi - P. Siniscalco, I-II, Roma 1994; L’ente e l’essenza, a cura di P. Porro, Milano ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a metà novembre. Il 25 aprile 1638 si ripeté, in forma ancora più grave, lo stesso malessere che si protrasse fino all nella prima metà del XVII secolo, in Roma e lo Studium Urbis, a cura di P. Cherubini, Roma 1992, ad indicem; L. Nussdorfer, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] regolava la vita dei preti (Edictum super reformatione cleri Urbis). In qualità di "riformatore", a partire da ottobre i Turchi. Quanto stava realizzando in forme microcosmiche nella riforma della città di Roma, P. lo estese contemporaneamente a tutta ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...