Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] di F. Cluverio (1580-1623), Italia antiqua e Sicilia antiqua; la Ichnographia veteris Romae, in cui G.P. Bellori (1613-1696) pubblicò e illustrò la FormaUrbis; l'opera di F. D'Orville sulla Sicilia antica. Trattazioni specifiche di numismatica si ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] la disposizione dei corridoi e delle tombe è regolare e forma un ipogeo di tipo pagano, come avviene nel " gli antichi cimiteri, p. 564 ss.; G. B. De Rossi, Inscr. chr. urbisRomae, I, Roma 1861, p. 530; id., in Bull. Arch. Crist, II s., III, 1872 ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] dell’Opusculum de mirabilibus novae et veteris Urbisromae (pubblicato a Roma il 4 febbraio dell’anno successivo), un rilievo storico, insieme all’esibizione di cultura antiquaria nella forma delle navi che si affrontano sullo sfondo dove campeggia la ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] questioni tecniche rimane per noi anche il De aquaeductu urbisRomae di Sesto Giulio Frontino, nominato da Nerva nel Museo o comunque entro il palazzo reale. Analogamente, una coppa a forma di testa di un dio, con una tromba automatica, era dedicata ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] attestato già con Liberio e con Damaso, ciò che appare nuovo è la forma della conservazione in una vera e propria raccolta, di cui G. I grande lastra marmorea, affissa nell'atrio (Inscriptiones christianae urbisRomae.Nova series, II, n. 4790, p. 137 ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] essere giudicati di età leoniana.È inoltre in questa forma matura e meno sorvegliata che l'intaglio a nastro quali i Mirabilia urbisRomae di Benedetto, canonico di S. Pietro in Vaticano (1140-1143 ca.), e il De mirabilibus urbisRomae di un Gregorio ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] come lo stesso Aurelio Vittore e la Chronica urbisRomae, pubblicata nel cosiddetto Cronografo dell’anno 354, (nel contenuto senza dubbio, ma in qualche misura anche nella forma) questa lettera, e forse in maniera più vicina il testo promulgato ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] (circa 1477-1523) intende, nel suo Itinerarium urbisRomae del 1518, l’instinctu divinitatis dell’arco di CD di accompagnamento al catalogo; Id., Costantino il Grande a Roma, Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive da ponte Milvio a ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] intitolati Roma Sotterranea (Roma 1864, 1867, 1877), e Inscriptiones christianae urbisRomae. L bas-reliefs de la Gaule romaine, voll. 10 +4 di suppl., Paris-Bruxelles 1907 ss.; Forma Italiae, Regiones: i, i, 2, G. Lugli, 1926; i, ii, P. Mingazzini ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] "Iordanorum" sulla via Salaria "nova" (Inscriptiones Christianae urbisRomae. Nova series, IX, nr. 24313), nel cui ambito Origene, una scelta che poteva essere interpretata come una forma di provocazione. V. allora minacciò di scomunicare chi avesse ...
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mirabilia
‹mirabìlia› s. neutro pl., lat. [dall’agg. mirabĭlis; v. meraviglia], usato in ital. al femm. – Cose meravigliose, straordinarie; frequente in contesti italiani, soprattutto in frasi di tono scherz. (usato in genere senza articolo),...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...