Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] 'opportunità offerta da una tempestiva diagnosi è importante non tanto perché la diagnosi differenziale con altre forme di ipogammaglobulinemia possa modificare un approccio terapeutico tempestivo (basato sulla terapia sostitutiva con immunoglobuline ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446)
Lucio BINI
La psichiatria non ha subìto, durante e dopo la seconda Guerra mondiale, sostanziali modifiche di indirizzi e di nosologia. Solo le nuove terapie: la leucotomia [...] sangue, in questa App.) hanno svelato la presenza di rare forme di frenastenia cerebropatica, la cui genesi sembra in rapporto a lesioni a scopo diagnostico, specie per la diagnosi differenziale fra psicosi e psiconevrosi (narcodiagnosi).
Meccanismi ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] è possibile registrare simultaneamente dodici derivazioni differenziali distinte, le quali comportano l' oscillazione negativa recante un apice corrispondente a 0,5 mV, oscillazione formata da tre componenti e poi da una quarta, avente una latenza ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] la comparsa conseguente di fenomeni paretici. La diagnosi differenziale va posta con il tumore cerebrale, con la di Pandy, per le globuline. Come si è detto, le forme cliniche sono svariatissime, a seconda della prevalenza dell'uno o dell' ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] invece di solito reflusso, dato che il cardias conserva la sua forma e sede normale. Coesistono fenomeni d'altro genere, irritativi e , ecc. Per la diagnosi differenziale, che può essere difficile specie nelle forme circoscritte, è di grande utilità ...
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NEVROSI (XXIV, p. 710)
Gaetano BENEDETTI
Per nevrosi intendiamo oggi un disturbo della psiche, che trova le sue origini nella storia personale dell'infermo, nelle sue passate esperienze emotive, male [...] che non in un'epoca in cui la personalità è già formata.
Durante tutta l'infanzia e fino al compimento della pubertà lievi di un pericoloso avvezzamento. È importante la diagnosi differenziale con disturbi pseudo-neurotici, ma a chiara base organica ...
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VARICELLA (fr. vérolette; sp. varicela; ted. Wasserpocken; ingl. chicken-pox)
Luigi Spolverini
È un esantema acuto contagioso, che si manifesta con un'eruzione, a tappe successive, di vescicole a contenuto [...] una depressione centrale e al 4°-5° giorno d'eruzione s'è già formata la crosta più o meno bruna, che si distacca spontaneamente tra i 12 mezzo alle croste (sintomo importante per la diagnosi differenziale col vaiolo). Il grado di eruzione cutanea è ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] automaticamente che l'immagine appartiene a me e a nessun altro, che si è formata in me e non altrove e che usa la mia prospettiva e non quella di spazio. Nelle lesioni singole la diagnosi differenziale è spesso possibile solo mediante biopsia. ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] come il pentotal sodico e il curaro, alla cui prima forma di farmaci derivati dal curaro naturale, come la tubocurarina, è di tutto il colon fino al cieco, rendendo facile la diagnosi differenziale con la colite, con i polipi e la poliposi diffusa, ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] , solo la metà inferiore, cioè la parte dalla quale si formano l'intestino e lo scheletro della larva, e che è chiamata , se la polarità dipenda da una distribuzione qualitativamente differenziale degli mRNA e/o delle proteine nelle varie regioni ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...