(o tempera) In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale allo scopo di conferire al materiale stesso (per es. metalli e leghe, vetro, materie plastiche, clincher) particolari caratteristiche meccaniche [...] piane o curve) e anche di modificare notevolmente la forma e le dimensioni dei frammenti che si originano in caso di perlite e troostite; e) t. superficiale o differenziale, che produce una modificazione strutturale limitata alla superficie del ...
Leggi Tutto
Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] nel momento in cui la dottrina liberale si è formata, e probabilmente ancora oggi, quelle sono state considerate fronte alla legge deriva a fortiori che nessun trattamento differenziale, per quanto attiene alla distribuzione dei diritti fondamentali, ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] quasi assiomatica che nessun insediamento urbano può funzionare senza una qualche forma di commercio che si estenda al di là del suo immediato (come lo sfruttamento delle correnti, o del differenziale termico tra acque superficiali e profonde) nonché ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] del termine di riferimento più generale per questa distribuzione differenziale degli status. Il prestigio può essere, a sua massimo rilievo in Italia, dove il modello feudale, nella sua forma classica (v. Bloch, 1939-1940), non raggiunse mai una ...
Leggi Tutto
Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] politicamente più potente non è il più ricco. Ciascun gruppo forma dunque uno specifico strato sociale, e il profilo che ne a minori tensioni sociali. Il desiderio di promozione sociale differenziale, vale a dire l'aspirazione a migliorare le proprie ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] , trasse in inganno uno specialista come E. Pottier. Una forma più sottile di falsificazione si valse inoltre di vasi antichi acromi nei diversi prodotti fittili. Anche l'analisi termica differenziale, che consente in primo luogo di determinare la ...
Leggi Tutto
Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] beni e servizi. Lo scambio irregolare di lavoro avviene in forme e su mercati tipici.
1. Mercati neri del lavoro a , da un imprenditore presso parenti. L'esistenza di un consistente differenziale tra tassi attivi e passivi fa sì che si determini un' ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] ‘principio organizzativo specifico’ e il ‘carattere differenziale’ del vecchio Stato, diveniva del tutto legittimo proprio la parte relativa all’ordinamento (in primo luogo la forma di governo) suscitò perplessità e recriminazioni; non erano state ...
Leggi Tutto
Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] ciò che lo costituisce". Per questo - conclude Saussure (p. 147) - "la lingua è una forma e non una sostanza".
Con questa vigorosa sottolineatura del carattere differenziale e oppositivo che pervade l'intero sistema lingua si è pervenuti al nocciolo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] i pattern di evoluzione interspecifica e quelli di sopravvivenza differenziale, che spesso nel corso del tempo mostrano una ancora superiore, le specie 'speciano', ossia sono soggette a una forma di riproduzione di sé stesse in cui due o più specie ...
Leggi Tutto
differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...