In geometria, curva piana trascendente caratterizzata dalla seguente proprietà differenziale: fissato un punto V della curva (v. fig.), la lunghezza di un arco, avente un estremo in V e l’altro estremo [...] di equilibrio un arco di catenaria. Come tale la c. fu presa in esame da Galileo, che però la identificò con una parabola (di cui ricorda la forma), e fu poi studiata da G.W. Leibniz, Giacomo Bernoulli e C. Huygens (che le diede il nome nel 1690). ...
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Matematico (Dolomieu, Isère, 1869 - Parigi 1951). Professore nelle univ. di Montpellier, Lione, Nancy, fu chiamato nel 1909 a quella di Parigi, dove insegnò calcolo differenziale e integrale, poi (1920) [...] continui finiti di trasformazioni, iniziata da W. Killing, ha stabilito una teoria completamente nuova dei sistemi differenziali, concepiti sotto forma pfaffiana (vale a dire intrinseca), con la quale è riuscito a costruire una teoria della struttura ...
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Matematico (Saluzzo 1863 - Torino 1924), prof. di geometria superiore nell'univ. di Torino (dal 1888). Socio nazionale dei Lincei (1901). Con le sue ricerche e il suo insegnamento esercitò un notevolissimo [...] enti negli iperspazî, dove esse appaiono talvolta in forma più semplice e unitaria. Particolarmente gli studî sulle Georg). Vanno anche ricordate le ricerche di S. sugli enti immaginarî in geometria e sulla geometria proiettiva differenziale. ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] con il processo MA(q) per ottenere un processo autoregressivo a media mobile ARMA(p, q) nella forma
α(B)Xt = θ(B)Zt [3]
dove α(B) = 1−α1B-...−αpBp e θ quest'area vi è l'approccio geometrico-differenziale alla statistica. Le teorie generali di ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] Y sono spazi di funzioni e Al(t) è un operatore differenziale, si trova un'equazione a derivate parziali.
Per es., sia per parti che è solo possibile nel caso di equazioni in forma divergenza. Il metodo alternativo è usare il principio di massimo di ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] evolutivo, con la comparsa del sesso e delle specie, la selezione naturale assume la forma, che è più familiare ai biologi, di riproduzione differenziale di genotipi.
Il modello esplicativo elaborato con la 'teoria sintetica dell'evoluzione' è ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] che consentano di trovare valori approssimati di u.
Un altro problema è quello dell'integrazione di equazioni (o sistemi di equazioni) differenziali ordinarie della forma u(q)(x)=G(x,u,u(¹),...,u(q⁻¹)), per x∈I⊂R, con u(x₀)=u₀, u(¹)(x₀)=u₁,...,u ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] dimensione, il sesso, differenze di collocazione geografica ecc.), viene descritta da una singola equazione differenziale ordinaria, cui si dà in genere la forma specifica seguente (modello di Verhulst), dove N è il numero degli individui, variabile ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] accettabile, xkm+1, xkm+2, ..., xkm+n le variabili indipendenti. Riscritte le equazioni [1′] nella forma:
dove ai,n+h vale 1 per h = i, e vale 0 per h ??? i (h economica mediante l'applicazione del calcolo differenziale (ricerca dei valori estremi di ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] il secondo termine di questa relazione giungiamo all'equazione differenziale h(t)=−dln[R(t)]/dt, che integrata nel di affidabilità. - Il meccanismo di guasto influenza direttamente la forma della funzione h(t) e quindi anche quella della funzione a ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...