(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] e premenarcali (Childhood onset anorexia nervosa 1994), cosí come forme tardive, anche successive alla menopausa. In questi ultimi casi, la diagnosi differenziale deve prestare attenzione a disturbi depressivi mascherati e ricercare precedenti ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] risolto utilizzando una serie di amplificatori differenziali che consentono un efficace rigetto della biomedico, sono i seguenti: da 9 a oltre 16 milioni di pixel su lastra formato 35×43 cm² e cioè con una dimensione per pixel che va da 116 ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] x − 0).
Se è c ≠ 0, la (3) si può porre sotto la forma segmentaria
in cui p e q indicano le lunghezze dei segmenti staccati dalla retta sugli assi Ox sono d'uso continuo sulle superficie in geometria differenziale e, per i sistemi di punti vincolati ...
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Le imposte indirette sulle merci, riscosse durante la loro circolazione dall'intermediario che ne assume il trasporto o l'introduzione nei singoli comuni o nello stato, si dicono generalmente dazî e si [...] metodo di esazione dei dazî di entrata e uscita. Accanto alla forma più antica e più rozza, di un generico dazio ad internazionale, Torino 1930; J. Mazzei, Politica doganale differenziale e clausola della nazione più favorita, Firenze 1930; Bigo ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo")
Cesare ALBANESE
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, [...] linea sono di due tipi: uno basato sull'uso di traslatori differenziali (a cui si aggiungono eventualmente filtri elettrici; fig. 2), di trasmissione (le prime prove rimontano al 1850; la forma definitiva venne raggiunta nel 1873). I punti e i tratti ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] le spalle di 1/30: i vertici dei seni essendo meno scostati, formano con la fossetta della gola un triangolo equilatero. La metà della figura, è un fatto specificamente religioso, un carattere differenziale intrinseco e primario che di solito implica ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] che consentano di trovare valori approssimati di u.
Un altro problema è quello dell'integrazione di equazioni (o sistemi di equazioni) differenziali ordinarie della forma u(q)(x)=G(x,u,u(¹),...,u(q⁻¹)), per x∈I⊂R, con u(x₀)=u₀, u(¹)(x₀)=u₁,...,u ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] anzi in tali casi il tumore di milza è ottimo elemento di diagnosi differenziale rispetto al cancro del fegato.
Il tumore di milza si riscontra anche in una speciale forma artropatica propria dell'infanzia, che per il primo delineò G. F. Still (1897 ...
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. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] ϕ l'angolo che la traccia ss del piano su cui giace Mf forma con l'asse vv. La ricerca delle tensioni interne nel caso generale di fronte all'unità si ottiene:
che è l'equazione differenziale della curva elastica per un prisma inflesso. Il lavoro di ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] studiano ed espongono le proprietà di forma, in piccolo e in grande: in piccolo, cioè nell'intorno d'un punto - sia ordinario, sia singolare - si applicano e svolgono concetti e metodi del calcolo differenziale; in grande, cioè riguardando la curva ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...