FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] assai speciali, e precisamente solo se r o (m + 1)/n o r + (m +1)/n è un numero intero. Se dei differenziali (15), facilmente riconducibili alla forma più semplice xh-1(i − x)v-1 dx, si prende l'integrale definito, p. es. fra o e 1, si ottiene una ...
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È un veicolo stradale che ha in sé i mezzi per la sua propulsione, pur non procedendo su rotaie, come i veicoli indicati genericamente col nome di automotrici.
Storia. - Nel sec. XIII, e precisamente intorno [...] generalmente accade, la trasmissione è a cardano, il freno è sull'asse di questo. Esso è formato di una puleggia fissata sull'asse sussidiario, sul differenziale o sull'asse del cardano, e di due ganasce munite di suole che abbracciano la puleggia e ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] geodetica, esteso al caso di varietà a quante si vogliono dimensioni, costituisce una forma geometrica del problema della trasformazione delle equazioni differenziali della dinamica. In questo campo si debbono importanti risultati a T. Levi-Civita ...
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1. Si designa con tal nome una parte della meccanica. A chiarirne, per quanto è possibile a priori, il contenuto e gli scopi, osserviamo che la meccanica studia i fenomeni di moto, cioè le variazioni di [...] Lagrange, che, grazie ad esse, riuscì a dare una celebre forma intrinseca alle equazioni differenziali della meccanica (v. dinamica).
35. Esempî di aistemi olonomi. - Dalla forma (33) sotto cui si può sempre rappresentare un sistema olonomo, risulta ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] tutte, e sole, le trasformazioni, che trasformano in sé stessi, oltre gli eventuali invarianti uh di G, certi pfaffiani, o formedifferenziali lineari, ωk, fra loro linearmente indipendenti per funzioni (che si possono interpretare come gli elementi ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] diverso da quello dell'u. attuale. Si calcola che queste forme siano vissute in un periodo compreso tra 1,8-1,6 o comunque in gruppi) altrettanto bene sia se i caratteri differenziali utilizzati a questo scopo sono culturali sia se sono fisici, ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] si riduce a:
Queste sono le celebri equazioni differenziali, stabilite dal Fourier per rappresentare la propagazione del , l'equazione del Fourier, nel periodo stazionario, assume la forma semplice:
la quale, integrata, fornisce la funzione:
Le due ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] evolutivo, con la comparsa del sesso e delle specie, la selezione naturale assume la forma, che è più familiare ai biologi, di riproduzione differenziale di genotipi.
Il modello esplicativo elaborato con la 'teoria sintetica dell'evoluzione' è ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] e prendono andatura maligna. Sono da differenziare da malattie sistematiche del sangue e dalle forme tubercolari, cosa che all'inizio è assai difficile; un dato differenziale è la fissità più precoce dei ganglî tubercolari, è la generalizzazione nel ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] Wittgenstein, dovevano inaugurare tale tipo d'indagini).
Alle varie forme di comportamentismo logico è stato spesso obiettato di non riuscire di qualunque dispositivo genetico di riproduzione differenziale, premessa indispensabile per il verificarsi ...
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differenziale
agg. e s. m. [der. di differenza]. – 1. agg. a. Delle differenze, che tien conto delle differenze, che stabilisce o intende stabilire una differenza: pretendere, ottenere, concedere un trattamento d.; pedagogia d., che distingue...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...