PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] .
In Umbria divenne l’animatore di associazioni e istituzioni impegnate nella mobilitazione politica patriottica e democratico-costituzionale, non considerando più pregiudiziale la forma repubblicana del futuro Stato nazionale.
Dichiarò fin dal 1860 ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] sopravvisse nella formadi sindacato di studi. Migliore fortuna ebbe negli anni successivi l'Istituto nazionale di credito per carte personali del D. presso gli Archivi diStato. Notizie su di luisono genericamente reperibili in tutte le fonti che ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] Parigi, fu nominato uditore di terza classe presso il Consiglio distato, e aggregato alla sezione delle , di cui comparve l'anno dopo in formadi opuscolo una nuova edizione riveduta ed accresciuta, presso l'editore Botta di Torino; La corte di Roma ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] difesa delle terre irredente, a ogni formadi compromesso o di alleanza con l'Impero austro-ungarico, Roma 1923.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Napoli, Carte Associazione Trieste e Trento o Ierace: comitati di confine e comitati vari (aa. 1877 ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] Matteotti e le dichiarazioni di Mussolini del 3 genn. 1925 si sforzò di suscitare nel paese un vasto movimento di opinione contro il partito fascista e il governo, accusati di correità nella catena dei "delitti diStato",di cui quello Matteotti era ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] e all'unificazione d'Italia. Fu tra i più caldi fautori della rivendicazione di Roma a capitale, cattolico contrario ad ogni formadi temporalismo, rigido assertore dei diritti dello Stato in materia finanziaria e d'ordine pubblico. Caduto nel '76 il ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] a Roma le proprie tesi scolastiche di filosofia naturale, in formadi centodieci proposizioni (Theses ex physica generali dimettersi. Il 30 giugno 1805 fu nominato membro del Consiglio diStato, ma anche da questa carica si dimise quasi subito, ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] 10 ott. 1809 il F. fu compreso nelle nomine al Consiglio diStato, nel Consiglio degli uditori; quindi fu grande ufficiale della Legion d' ordini ministeriali. Poi si occupò di redigere sotto formadi codici le disposizioni normative accumulatesi ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] Giovanni e Guglielmo, come risulta dal catasto fiorentino del 1469 (Arch. diStatodi Firenze, Catasto, 915, cc. 484r-485v; cfr. Martines, . lat. 1726 contiene un interessante consiglio sotto formadi trattatello alle cc. 62r-64v "An potestas electus ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] di ottenere dall'imperatore che la Repubblica ligure cessasse ogni formadi ostilità nei confronti del Regno di papale che istituiva un Consiglio diStato ed una Consulta, entrambi di nomina di Pio IX, fu nominato membro di quest'ultima e si ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...