PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] la famiglia rientrava in Piemonte (il padre divenne funzionario diStato nel 1816), Pellico rimase a Milano, dal dicembre apprezzò le Addizioni che Maroncelli stampò a Parigi nel 1833 in formadi ‘commento’ a Le mie prigioni («il mio troppo esaltato ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] pp. 77 s., 150;G. Passero, Storie in formadi Giornali..., a cura di M. M. Vecchioni, Napoli 1785;Notar Giacomo, Cronaca del Regno di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, passim; Diurnali di Giacomo Gallo, con tre scritture pubbliche del 1495 ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . Del 1830 è il saggio su Luigi de' Medici come uomo distato ed amministratore, rimasto allora inedito (fu pubblicato la prima volta da e il sovrano preferì affidare al Troya l'incarico diformare un nuovo gabinetto con un programma intermedio, alla ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dovuto vigilare attentamente affinché nessuna formadi affarismo penetrasse all’interno del Psi estero dei Presidenti della Repubblica Italiana e visite in Italia di capi diStato esteri (1948-2006), a cura di M. Cacioli - L. Curti, Roma 2013, pp ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] guerra se non per avere pace".
L'Istoria di Firenze - strutturatain forma dialogica di domanda e risposta, e ripartita in "giornate" vita, fondamentale importanza hanno alcuni fondi presso l'Arch. diStatodi Firenze, quali: Catasto 66, f. 421v; 393, ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] , sua moglie era stata arrestata, venne intercettata la sua corrispondenza, e ogni sua proprietà fu sequestrata. Venne costituito un "Collegio di esamina", come richiesto dalla legge, e il procedimento contro di lui fu aperto in forma segreta il 9 ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] e rientrò rapidamente nell'isola, ormai in stato d'assedio, dove non poté fare altro che formadi ostruzionismo di fare sparire le ume onde impedire la votazione contemporanea di quattro leggi (giugno 1899).
Attento all'analisi di vistosi fenomeni di ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] sui Goti e sugli Italioti, potere che più tardi sarebbe stata disposta a cedere all'imperatore, dimostra come a Bisanzio si non doveva avere solo un significato di violenza privata, ma poteva costituire una formadi opposizione politica. Anche A. si ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] 1858, in cui tutto l'ambiente settario napoletano era stato accusato di "vigliaccheria" e di "nullità" (Pilo, Lettere, pp. 426 ss.); polemica su Sapri, il F. si volse verso altre formedi democrazia: a motivarlo non era tanto la lezione teorica ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] rimanere del tutto estranea a qualsiasi formadi fanatismo ed intolleranza, dato che di Cosimo I de' Medici nell'Archivio diStatodi Firenze, Mediceo del Principato, 330-496, su cui si veda ora: Archivio diStatodi Firenze, Carteggio universale di ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...