Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] lottando contro l’imperatore e abbattendo la rocca che era stata eretta e tenuta nel suo nome (1114). Successivamente i potere da lui stesso, e non più dai cittadini, sotto formadi vicariato. Non fu dunque la signoria piena voluta da Pepoli ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] tura («La cultura proletaria»). Nel 1919 sorge la Casa editrice diStato, che prende il posto degli editori privati.
Con la fine anni di guerra, subentra presto la delusione. Nel 1946 il famoso richiamo all’ordine di A. Ždanov in formadi critica ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] che forma il sobborgo della città allargandosi verso la campagna.
Lo sviluppo delle attività industriali e commerciali di B fu la figura di Aldo Moro, che in Puglia diede vita a un progetto politico di industrializzazione diStato, superando le ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] sulle comunicazioni; la città crebbe d’importanza nel Medioevo come capoluogo di Marca di confine, e più tardi, con il formarsi e l’accrescersi dello Stato asburgico, fu centro di scambio tra Oriente e Occidente, mentre andava accentrando i traffici ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] .
Divenuto maggiorenne, Giacomo VI governò la S. con una formadi potere assoluto, manipolando il Parlamento fino a ridurlo a un il cui leader A. Salmond nello stesso anno è stato nominato capo del governo scozzese -, che alle consultazioni del ...
Leggi Tutto
Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] marca Trevigiana, cadde nelle mani di Ezzelino da Romano, che attuò la prima formadi governo signorile nella regione. Dall’ di unificazione regionale, compiutosi nel 15° sec. per opera di Venezia, che in pochi decenni costruì nel V. il suo ‘Statodi ...
Leggi Tutto
Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] è stato rilevato il suo duplice atteggiamento di fronte alla rivoluzione dell'89; da una parte egli ne realizzò alcune istanze (si pensi all'opera legislativa), dall'altra ne contraddisse alcuni postulati fondamentali: restaurò infatti le forme della ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] teorica del marxismo e la sua inconciliabilità con ogni formadi idealismo (avrebbe ripreso gli studî filosofici negli anni 1914 se lo stalinismo ne fece una sorta di filosofia distato offrendone un'interpretazione dogmatica (definita marxismo ...
Leggi Tutto
Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] il Common Prayer Book e proibì ogni altra formadi culto e l'Act of Supremacy (1563) di E. e per un momento, durante il breve regno di Francesco II, questa possibilità sembrò potersi realizzare se non fosse stato per l'opposizione di Filippo II di ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del rivoluzionario e uomo distato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] svolse le idee di Lenin sul problema delle nazionalità (valutate come importante fattore di dissoluzione dello stato multinazionale zarista), partito dopo l'espulsione di Trockij (1927), S. annientò ogni formadi opposizione interna provocando l' ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...