CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , invece, da Pio XI, il quale aveva anche stabilito che il segretario diStato pro tempore ne fosse il protettore. In essa si formano sacerdoti e religiosi destinati a far parte del servizio diplomatico della S. Sede, presso le nunziature apostoliche ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] corte transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio diStatodi Venezia,Pandette, vol. 3 scritto con cui egli attaccò il Mélius ricalca la forma, efficacissima per la propaganda, della esposizione per tesi e ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] una falsificazione in formadi diploma con il quale Leone VIII restituisce a Ottone I una larghissima serie di città, castelli, dei fondi degli Archivi diStatodi Ravenna e Faenza, Bologna 1979. Gli studi per la biogr. e le vicende di C. III sono: ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] nella Chiesa, che si giudicava fosse stato gravemente compromesso nel corso degli ultimi anni di Paolo VI soprattutto a causa della contestazione delle forme gerarchiche da parte di numerosi preti.
Di fatto, la maggioranza degli elettori desiderava ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] uno svuotamento del potere politico della religione e una formadi presenza, ch'egli non riesce a teorizzare, ma scrisse tra il 1806 e il 1808, in qualità di membro del Consiglio diStato istituito da Giuseppe Bonaparte. Contro Roederer, Girardin e ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] 'abbazia cistercense di Sambucina (Cosenza). La scelta eremitico-monastica non si configurò tuttavia quale formadi totale rinuncia a nella storia. L'intuizione o illuminazione di cui G. dice di essere stato oggetto a Casamari - ma potrebbe risultare ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] quella di agente diplomatico. Un lavoro che il C. ci presenta fortemente acculturalizzato sotto formadi orationes il C. ebbe occasione di svolgere un altro servizio distato ripresentandosi nella sua veste di diplomatico. Fu inviato da ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] figlia di Simmaco), dediche in formadi prefazione, stilizzate con arte, preposte alle sue traduzioni e ai suoi lavori di compilazione. e cioè delle traduzioni di biografie greche di santi, non sono mai stati contestati i meriti di D.; si tratta ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] rappresentare, in certa misura, una nuova formadi preambula fidei, in conseguenza dell'avvenuto . 645-62; Id., Tradizioni regalistiche e tendenze alla separazione tra Chiesa e Stato in Piemonte fra il 1850 e il 1852, nel vol. I cattolici e ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] re.
Sotto formadi favola egli propone l'ideale del re-filosofo. L'educazione di questo deve basarsi essenzialmente sulla cultura generale e la conoscenza approfondita delle migliori costituzioni, quelle di Olanda, Inghilterra e Stati Uniti, sullo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...