DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] esposti in forma epistolare, De inscriptione Taurobolica reperta in viciniis Lugduni, intorno ai riti in onore di Cibele, però rimase allo statodi manoscritto per la morte dell'autore. Per interessamento di suo nipote Lorenzo e di Scipione Maffei la ...
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FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] ultimato prima del 1732 (la prima parte di questo manoscritto forma la base del Tibetan-English Dictionary pubblicato da nas anche con il nome di Mi dbang (principe).
In questo contesto F., che intanto era stato da Propaganda Fide nominato prefetto ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] stato ecclesiastico e divenne barnabita. Studiava nelle scuole di S. Paolo in Bologna nel 1674; dopodiché, terminati gli studi di teologia e di dato alle stampe in forma autonoma dal C. sotto il titolo: Il Principato sinonimo di servitù o la servitù ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] non può dirsi però definitivamente dimostrata, è stato oggetto di attenzione particolare da parte degli studiosi dell' defunto. Tuttavia, proprio questo dato risulta nell'epigrafe in forma ambigua, sia perché viziato da una correzione (il lapicida ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] ": Epistolario, X, p. 4242) l'antichità di tale forma devozionale, facendola risalire al 1346 e giustificandola quindi affermando che essa non è dottrina gesuitica ma era già stata formulata da due domenicani, Michele Zanardi nel 1614e Idelfonso ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] anno nel suddetto monastero rimanendo nello stato laicale, fu indotto dal superiore diseredati. Il maggiore esponente di questo nuovo modo di predicare era Bernardino da Siena, di cui il D. fu che, pur deprecandone la forma dimessa, ne apprezzavano il ...
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GORACCI, Luigi Pasquale Ferdinando
Marise Del Soldato Farnetani
Nacque il 29 maggio 1808 a Foiano della Chiana da Francesco e da Anna Mencarelli.
Compiuti gli studi primari, si trasferì ad Arezzo per [...] al nuovo.
Poco prima di assumere il nuovo incarico, il G. era stato nominato protonotaro apostolico e nel agosto 1888 nella solenne inaugurazione della monumentale pieve di Arezzo restituita alla primitiva sua forma versi… (ibid. 1878).
Fonti e Bibl ...
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CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] parte, gli statuti prevedevano che i notai potessero avere anche meno di venti anni. La sua famiglia, originaria di Costozza (paese di C. trattano degli anni 1371-87 (la parte mancante al principio sembra riferirsi solo a qualche anno) in una forma ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] il progetto.
Nel 1560 il L. decise di tornare in patria e di curare la pubblicazione in forma privata della sua opera che, ulteriormente rivista, le edizioni a uso delle scuole e significativo è stato, fino a tempi recenti, l'impatto dell'opera ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] Lorenzo, trova modo di indicare, attraverso la forma del suggerimento di prudenza, alcuni punti nelle opere teologiche e canoniche. La sua eloquenza non è stata studiata; il sommario giudizio di A. Galletti (L'eloquenza dalle origini al XVI secolo, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...