FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] suore della provvidenza di s. Gaetano da Thiene. La Congregazione era stata fondata, nel di paziente attesa, uno sforzo di composizione dei contrasti, un incessante richiamo al dovere della carità fraterna, la quale veniva indicata come la prima forma ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] del papa a Ferrara per la devoluzione di quella città allo Stato pontificio. Il 3 aprile la congregazione Alunno, F. M. e la forma coniectura dalla intuizione pratica alla prospettiva normativa, dissertazione, Università di Roma "La Sapienza", 2000; ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] di segretario della Commissione ecclesiastica, col compito, diformare nel più breve tempo possibile "un catechismo di morale all'intelligenza di , Il vescovo B. della Torre e i rapporti Stato-Chiesa nel decennio francese a Napoli(1806-1815), in ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] tendenze ereticali negli "eruditi" (Muratori sarebbe stato uomo di sospette dottrine e addirittura iniziatore della setta le sue pubblicazioni si ricordano: l'Historia critica de forma Boiorum ducatus sub stirpe Agilulfingica (in Nuova Raccolta..., ...
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ERASMO da Montecassino
Alberto Bartola
Nato intorno al 1200, in luogo e da famiglia ignoti, entrò nell'Ordine benedettino, iniziando la sua vita monacale nel cenobio di Montecassino.
In assenza di elementi [...] quindi come un elemento casuale, ma riflette nella forma, oltre che nel carattere scientifico e nei contenuti citazione di E. dal De anima è di stampo averroista).
Gli scritti superstiti di E. attualmente noti sono conservati in stato frammentario ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] tuttavia un vizio diforma: infatti il vescovo di Torino Cuniberto, nella cui diocesi si trovava l'abbazia di S. Michele, che disposta a riconoscergli. I monaci si lagnarono coi papa di questo statodi cose, sì che questi (15 apr. 1075) scrisse a ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , cc. 175v-179v) e la Relatione sullo stato presente della christianità di Pera… (Cervellini, 1912); al prefetto della Propaganda Romae 1656; De nobilitate eiusque origine et de recta forma regnandi…, Romae 1659; De Regno Christi domini nostri ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] 1431 lo designò come professore supplente "ad legendum sentencias pro forma et gradu magisterii" a Oxford; non sembra però che vi tra il Comune di Paternò e Luca Randazzo, abate del monastero di S. Maria di Giosafat, che era stato privato dei suoi ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] gli studi di grammatica in patria e quelli di retorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, che era stato fondato da si manifestò una gravissima infermità (probabilmente una forma avanzata di arteriosclerosi) che lo lese sia nelle facoltà ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] locale convento di S. Agostino alle disposizioni testamentarie del padre di un confratello (nell'atto il nome compare nella forma "fr. decretata dal papa nel 1317. Potestà (1990) ipotizza che sia stato G. a conservare la lett. n. 49, copia della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...