PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] stampata a Roma negli anni 1833-35. Quest’opera, che ebbe una notevole diffusione nello Stato pontificio, fu in seguito strutturata da Pianciani in formadi compendio per renderla funzionale alle scuole e ai seminari. Uscirono così a Napoli, nel 1840 ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] appena possibile nel mondo della Curia romana. Solo in quel momento, a contatto diretto con gli affari diStato, sarebbe stato possibile dare forma concreta alle ambizioni. La storia ecclesiastica del giovane presule sembra cominciare il 17 ott. 1616 ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] suoi confratelli, dato che precedentemente nessun gesuita era stato insignito di quella carica. Il pontefice considerava il G. opera di qualche gesuita insegnante del Collegio romano. Lo scritto, in formadi risposta alla lettera di un anonimo ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] forma e qualch'uno nemmen tanto, come il vescovo di Lodi, che dice non potersi il sacerdozio immischiare di Cagnola, Orazione funebre in morte di R. da Edling; Ibid., Arch. storico municipale, D. B., 62-84, 187; Arch. diStatodi Milano, Culto, p. ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] del Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo: "Lo stato de' suoi affari non è se volete pericoloso - scriveva il 3 luglio del C.vanno chiaramente, in prospettiva, ad una formadi assolutismo "illuminato", in cui è individuato il modo ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] a disposizioni della Corona. L'ascesa di Giuseppe I al trono e di Pombal alla segretaria diStato segnarono infatti l'inizio, in Il M. rappresentò quest'ultima posizione in forma estrema, organizzando immediatamente una processione nella città ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] condannava ogni formadi divisione interna alla Chiesa, appoggiandosi a un variegato florilegio di testi paolini. di Elia una richiesta (accettata) di protezione contro queste vessazioni. Tuttavia, alla morte di Pelagio nessun progresso era stato ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] Alonso Pimentel de Herrera; a Roma alla fine di agosto, lavorò a dare forma organizzativa e culturale all’apostolato persiano (Florencio del in stretto contatto con Roma che il Consiglio diStato si pronunciasse sull’impresa del Levante; nell’aprile ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] vicino al modernismo o più verosimilmente per una formadi tutela rispetto a possibili accuse) lasciò l’ 542-543; S. Antonini, Storia della Liguria durante il fascismo, III, Lo Stato fascista: 1926-1929, Genova 2006; Id., IV, L’età aurea del regime ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] S. Carlo al Corso. Dopo la sua morte il cardinale Altieri assunse la direzione della segreteria diStato con il consenso del papa, in un primo tempo in forma interinale.
Fonti e Bibl.: Minute in parte autografe del B. del periodo della sua attività ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...