L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Lettura, quest’ultima, che allarmava le autorità del regime, preoccupate sia dall’ancoraggio al modello diStato cattolico, sia dall’intento diformare la classe dirigente del futuro, sia dallo stile educativo vigente nell’ateneo, che infatti era al ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] schema fu completato con la Federazione degli uomini cattolici, il cui statuto fu approvato, non a caso, nel maggio del 192719, a liquidazione avvenuta di ogni diversa formadi azione pubblica del laicato cattolico. Diversamente dal passato, all’Ac ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] visibili e centralizzate nei servizi, fossero offerte, oltre alle altre formedi aiuto ai bisognosi, cure sistematiche ai sofferenti, risolvendo un annoso problema sociale di fronte al quale lo Stato da tempo risultava impotente e per il quale ora si ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] autentico sconvolgimento. Come avrete certamente notato, il punto di partenza o il punto di incontro è stato sovente una chiesa. A poco a poco si sono accese candele per formare un vero cammino di luce [...]. Sembra rinascere sotto i nostri occhi una ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] fronte alla selezione che, attraverso l’opera delle sue scuole, lo Stato avrebbe attivato per formare e reclutare la classe dirigente.
La riforma di Gentile fu definita da Mussolini la più fascista delle riforme, ma la visione del capo del fascismo ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali formedi cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] la Pasqua del 306, dei canoni penitenziali (che stabilivano formedi penitenza per i lapsi) come segno che egli e sulla Chiesa nel IV secolo e sulla figura di Atanasio è stato rilevante60. Si tratta di una lettera indirizzata da un certo Callisto a ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] del cardinal Siri, alla cui scuola si era formato e nella cui diocesi era rimasto fino al 1998, quando era stato chiamato a reggere la diocesi di Pesaro, Bagnasco godeva della fiducia di Ruini e si poteva quindi prevedere una certa continuità ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] componenti di genere, di età, distato sociale, di carattere, espressione di singolare finezza psicologica e di competenza anche vero che ormai egli si era convinto a cercare formedi convivenza pacifica: una evoluzione non tanto del suo giudizio ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] nel corso degli anni, come, ad esempio, Verbi e forme verbali difficili e irregolari della lingua greca di Marco Pechenino, autore anche di un fortunato vocabolario di greco, che è stato uno dei testi più adottati dalla metà degli anni Sessanta dell ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove formedi comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] lo ha fatto da subito: il primo film italiano sulla vita di Cristo è del 1900, per la regia di Topi e Crisofari. Così è stato anche per il piccolo schermo, attraverso forme diverse a seconda delle evoluzioni dei generi: il teleteatro, lo sceneggiato ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...