Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] del secolo. In seguito il ruolo del concilio è stato ridimensionato evidenziando come le esigenze del centralismo papale, l’ nella formadi sacramenti (battesimo, matrimonio, unzione). La confessione, importante strumento di controllo sociale ...
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brahmanesimo
L’insieme di valori culturali, credenze religiose e istituzioni sociali e politiche che ha caratterizzato la fase di consolidamento della civiltà in India, fino all’epoca della diffusione [...] il termine . Il trapasso dai sistemi di discendenza a quelli diStato e la formazione di società complesse si accompagnarono, dalla metà del di ciascuna formadi vita. Di particolare rilievo il varnashramadarma, che prevedeva quattro tipologie di ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] , il t. pieno è stato introdotto nella scuola elementare, in applicazione dell’art. 1 della l. 820/24 settembre 1971, «con lo scopo di contribuire all’arricchimento della formazione dell’alunno», e ha autorizzato formedi lavoro in équipe dei docenti ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] .
N. naturali
Caratteri generali. - Si chiamano n. naturali gli elementi della successione 0, 1, 2, 3, … La nozione di n. naturali è stata presentata in forma assiomatica da vari autori, tra cui G. Peano che, utilizzando le ricerche e i risultati ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] 11°) coincide nel suo inizio con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa più unito, preparandosi a di canti festivi popolari d’origine siriana; altre melodie provenivano dalla Chiesa palestinese. Le prime formedi canti ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] aristotelica la sostanza individuale è sinolo, unione di materia (potenza) e forma (atto) e il c., in quanto costituire l’unità dell’individuo umano. Di questo problema sono state date varie soluzioni, di cui quelle che hanno avuto maggiore ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] inconvenienti, con tecniche più sofisticate sono state poi ottenute parecchie varianti di emoglobina modificata (umana e bovina) ed emoglobina ricombinante, ricavata da microrganismi non patogeni. Tali formedi emoglobina, sebbene molto più stabili ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] organizzandosi, confluiscono in piccoli ruscelli, i quali a loro volta formano fiumi. In tale contesto il modo in cui l’erosione quelli che attraversano o delimitano il territorio di più Stati, ciò che determina uno status giuridico particolare ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] detto ‘di Cinzica’, fu completato dopo il 1300. Questa cerchia, dalla caratteristica forma quadrilatera, C.), cenotafio di un principe etrusco, e le navi romane di San Rossore (3° sec. a.C.-5° sec. d.C.), in eccezionale statodi conservazione, ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] altro canto, proprio nei contesti scrittori alfabetici contemporanei si assiste allo sviluppo diforme diverse (non alfabetiche) di s., mentre nei contesti in cui la s. alfabetica è stata introdotta in seguito al contatto con l’Occidente, gli usi che ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...