DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] ridda sotto la campana di P. A. Coppola (1927). Diresse concerti sinfonici alla Scala e partì poi per gli Stati Uniti chiamato a dirigere suo poema sinfonico Le mille e una notte in formadi balletto.
Interrotti i rapporti con il teatro milanese per ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] il ruolo subordinato dell'orchestra e l'uso di elementi strutturali tipici della forma sonata.
Sebbene il L., allievo del contrappuntista Paolucci, a sua volta allievo di padre G.B. Martini, fosse stato nel periodo italiano molto vicino ai principali ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] presso la Scuola Grande di S. Rocco. Dalla lista dei pagamenti della Confraternita (oggi presso l'Archivio diStatodi Venezia) si evince alla forma del "concerto" con accompagnamento di basso continuo; non meno significativo l'inserimento di parti ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] solfeggi, principio questo che forma, com'è noto, anche la base dei metodo di García.
Poco conosciute sono, di Londra.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Taranto, Sez. notarile, Protocollo di notar D. Angelini, a. 1751, f0l.135t. ss.; Arch. diStatodi ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] degli Cognomi nell'Archivio de' Servi (Arch. diStatodi Bologna), nomini suo erede universale "il molto R formedi danza; constano, oltre che di un primo tempo propriamente detto Balletto, di una giga e di una corrente, o di una gavotta e di ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] di "parola, armonia, ritmo". Alla musica vocale vanno tutte le sue preferenze; ma, pur considerando la monodia la forma
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Modena, Corrispondenza Musicisti, ms. busta 1, Lettere di G. B. di Vernio; E. Gamurrini, ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] sono tuttavia mitigati dall'impiego di un'originale forma dialogica consistente nel rapido scambio dello , Mandati (1618-26), c. 180, marzo 1622; Arch. diStatodi Lucca, Deputazione sopra la musica di Santa Croce (1545-1803), reg. 1 (carte n. n.), ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] discuteva se essa fosse stata data alle stampe, cosa negata dal Busi e affermata dal C. (cfr. Gazzetta musicale di Milano, XXXIX [1884 formadi danza (Passemezzo. Romanesca. Gagliarda).In questa raccolta, di grande importanza, è ribadito il sistema di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] e falsettanti).
Il 1965, in occasione del debutto negli Stati Uniti (Lucia di Lammermoor a Miami), fu l’anno del nodale incontro artistico che, partendo dai grandi spazi aperti di New York (un Rigoletto in formadi concerto a Central Park, 17 giugno ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] di Roma: compose alcune arie per La maestra, riadattando in formadi intermezzi la partitura originale dell'omonimo dramma giocoso di la storia del teatro romano nel Settecento conservate nell'Archivio diStatodi Roma, ibid., II, pp. 524-527, 546, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...