GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] di pubblico sia di critica (cfr. Pannain, pp. 245 s.; l'opera sarebbe stata ancora rappresentata lo stesso anno alla Fenice di Venezia, e poi didi I. Stravinskij (in formadi concerto), mentre tra il 1950 e il 1960 tornò spesso all'Opera di ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] della Biblioteca Corsiniana: repertorio, forme e strutture, in Studi musicali, XVIII (1989), pp. 49-192 passim; M.G. Pastura Ruggiero, Fonti per la storia del teatro romano del Settecento conservate nell'Archivio diStatodi Roma, in Il teatro a ...
Leggi Tutto
GEMINIANI, Francesco Xaverio
Francesco Izzo
Nacque a Lucca nel dicembre 1687, da Giuliano e dalla "sig.ra Angela sua mog[li]e", come si può ricavare dal certificato di battesimo datato 5 dic. 1687. [...] the harpsichord,op. 11).
Nel frattempo a Londra era stato stampato a sue spese il suo trattato più celebre, fermo nella carriera del G., il quale in più occasioni rielaborò in formadi concerto grosso la musica solistica del maestro (tutta l'op. 5, i ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] : accoppiare cioè la dignità. dello stile all'eleganza delle forme e alla bellezza pura del canto ... Il suo terzo concerto e Società musicale Benedetto Marcello (oggi conservatorio diStato), di cui fu nominato primo presidente, rimanendo in ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] data della morte, riferendosi a dati reperiti all'Archivio diStatodi Napoli. Oltre ai Duo dialoghi della musica, Gennaro secoli precedenti viene esaminato, rielaborato ed esposto in una forma più semplice, omogenea e soprattutto espresso in lingua ...
Leggi Tutto
LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] di 50 tasti con "sei semitoni spartiti del modo e forma quali si hanno di fare all'organo piccolo di la maiori ecclesia" di effettuava un intervento di riparazione all'organo del duomo di Cefalù (Arch. diStatodi Palermo - Sezione di Termini Imerese, ...
Leggi Tutto
CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] Ottavio Cini, docente "veramente di buon fondo", poiché a suo tempo era stato un allievo di Cristofiano Piochi: e, pur duetto: la condotta delle voci, che inizia di solito in formadi imitazione alternata, per disporsi poi in movimento parallelo ...
Leggi Tutto
DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] l'elenco, suddiviso in base alla forma poetica del testo, delle composizioni di D. pervenuteci o di cui si ha notizia da fonti indirette (tutti i codici cui si fa riferimento sono stati precedentemente citati).
"Virelai": Je portamiablement, solol ...
Leggi Tutto
MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] tanto perché questo organista risulta sposato e con un figlio (lo stato clericale del M. è accertato solo dal 1560), quanto perché appare e J. Bellère); 7 furono invece inseriti sotto formadi intavolatura tedesca per organo in Ein schön nutz unnd ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] la forma dell'aria con "da capo"; al contrario nell'Amor contadino si incontrano molte forme alternative, . 268-300; C. Vitali, Un fondo di musiche operistiche settecentesche presso l'Archivio diStatodi Bologna (Fondo Malvezzi - Campeggi), in Nuova ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...