LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] e Mosca (1894), Praga e Milano (teatro alla Scala, 1895), Buenos Aires (1898). Più recentemente, nel 1993, I Medici è stata eseguita in formadi concerto a Francoforte sul Meno, con Daniela Longhi, G. Giacomini e R. Bruson, diretti da M. Viotti.
Non ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] al G. venne affidato un libretto di L. Illica, Andrea Chénier, che era stato peraltro offerto allo stesso Franchetti, ma ciò che significava evidenziare la disposizione del G. per una formadi teatro musicale in cui il gesto e la parola assumevano un ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] Senato veneziano il 10 genn. 1523 per "una nova forma de tabulature da metter canti, messe et altre cose, cfr. più oltre R. Casimiri); Arch. di, Statodi Brescia, Ducale veneta, 23 nov. 1564; Arch. diStatodi Venezia, Procuratori de supra, regg. 123- ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] Stato e, per alcuni di loro, attraverso le composizioni liriche e strumentali o scritti vari a loro inerenti. Ogni attività di questa famiglia è strettamente legata alla vita culturale torinese e alle due grandi orchestre che si erano venute formando ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] piazza fu ripresa l'Alcate. Di genere diverso e legati a eventi celebrativi, come nozze o visite diStato, furono i balletti e i il giorno e la notte pacificati". Esso rappresenta in forma schematica la vicenda luministica del Giorno e della Notte ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] di Peri, sebbene essa sia stata rappresentata per intero solo nel dicembre 1602.
Il contributo specifico dato da Peri consisté in uno stile di declamato musicale per voce sola e accompagnamento strumentale che, nelle sue parole, «pigliasse formadi ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] elegante parte per il basso continuo; siamo di fronte, dunque, a forme squisitamente "moderne" che preannunciano, pur in atti del duomo e Archivio diStatodi Pisa, Opera del Duomo, ecc., vedi Baggiani. ove sono stati editi quelli più importanti. ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Ero e Leandro (1896, versi di Boito) in formadi concerto. In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 (portando di Genova, mentre la maggior parte delle fonti autografe è nell'Archivio diStatodi Terni - Sezione di Orvieto ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] , pp. 409-433).
Acquisita in questa forma alla storiografia successiva, l'orazione si trovò dei Carracci, in Strenna storica bolognese, XVII (1967), pp. 51-56; Arch. diStatodi Bologna, Senato. Partiti, vol. 14, c. 104r, e Notarile, ser. Giov. ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] del suo stato e quasi turbato da un'avversa fortuna. Nel 1668 ottenne la carica di maestro di cappella nel duomo di Viterbo, del B., non soltanto fontale, ma di perenne vitalità. Nei Ragionamenti musicali, in formadi pacato dialogo fra un dotto e un ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...