DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] formedi passaggio o polifasiche (da forme eritremiche in forme eritroleucemiche o leucemiche e viceversa: sindrome diDi Guglielino, secondo la terminologia di Dameshek). Attualmente, nei moderni trattati di patologia medica e di è stata istituita ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] consistette nella messa a punto, insieme con G. Caronia, di un mezzo di terapia specifica contro la leishmaniosi basato sull'antimonio sotto formadi tartaro stibiato: questo rimedio era già stato proposto nel 1913 da A. Castellani, ma nel 1914 il ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] dopo essere stato esaminato da M. Bufalini e da F. Puccinotti, clinici a Firenze, ottenne il posto di medico nell' a Napoli si prodigò nella cura dei malati di colera, che infieriva in città in forma epidemica.
Nel 1867, dopo essersi sposato, il ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] sono collegate funzioni motorie, era iniziata quella che è stata chiamata "l'età d'oro delle localizzazioni cerebrali", gli rendeva faticosi i movimenti e la parola, finché una formadi setticemia stroncò il suo fisico già provato. Morì a Pavia ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] conosciute (Solen, Tellina, Buccinum), alcune formedi Foraminiferi fino ad allora ignote; si del discorso In lode dell'arte comica inviatogli in dono, era già stata pubblicata da A. Tambellini in La biblioteca delle scuole classiche italiane, s ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] una postfazione in formadi dialogo.
Attraverso le storie intimo-politiche di due studenti borghesi di sinistra del liceo fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] solo dopo qualche tempo ritorna nel muscolo secondo l'indole e lo stato delle sue fibre; il muscolo contratto per lungo tempo perde l pubblico tali da permettere ai visitatori una formadi apprendimento diretto delle diverse discipline che spaziavano ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca, condotta in stretta collaborazione con i fisici, tra la fine degli e materiale del Laboratorio, almeno nelle forme in cui era stato concepito nel 1961-62. Nel gennaio- ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] persino Coiter e Aldrovandi.
Il Deformato foetu esamina i bisogni del feto una volta che sia stato completamente formato, ma che ancora non sia in grado di nutrirsi con la bocca e respirare. Anche in questo caso il F. inizia con una descrizione ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] un idealista e ribelle per natura, insofferente verso ogni formadi ingiustizia sociale» (Finalità e compiti della neuropsichiatria infantile, 9 marzo 1969) o del Cile vittima del colpo diStatodi Pinochet (ibid., 4 ottobre 1973). Elaborò inoltre ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...