Sì, vero, c’è stato un cambio di prefisso, nel corso del tempo e nell’evoluzione della parola. Poi si è affermata, nell’italiano standard, la forma prosciutto. L’uso ha vinto, è diventata larghissimamente [...] maggioritaria questa forma. Presciutto, che r ...
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In particolare, nella forma pronominale (preoccuparsi), ignota per secoli all’italiano fino a quando fu ricalcata sul francese se préoccuper, il verbo è di comunissimo uso (così come nella diatesi attiva [...] e il significato di ‘mettere in uno statodi a ...
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Allo stato attuale delle conoscenze, è da escludere una parentela tra le voci francese e italiana. Vi è senz’altro un’ammaliante somiglianza di suoni, ma ciò non basta a giustificare un nesso etimologico, [...] una parentela originaria o un prestito succe ...
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Acclimato da almeno ottant'anni nella nostra lingua, l'aggettivo kazako (o kazaco) è, a tutt'oggi, la forma più adoperata, sia con riferimento alla popolazione turco-mongola dei Kazachi, sia in relazione [...] allo Stato del Kazakistan e alle persone che v ...
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Non è corretto dire punti chiavi. Il plurale di questo composto è punti chiave. Punto chiave appartiene alla categoria di composti nome + nome in cui l'elemento che sta in seconda posizione determina il [...] termine iniziale, funzionando in sostanza come ...
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Presto detto: vostro figlio ha dato una risposta corretta, ovviamente in assenza di un contesto disambiguante. Si può aggiungere che, in effetti, fosti stato è una forma... in condominio (come altre, del [...] resto) tra il verbo essere e il verbo stare; ...
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Enrico MeroniPiù che parlare di ammissione o ripulsa della forma del plurale di fraga, bisognerebbe chiedersi se il vocabolo fraga in sé sia ammissibile. La prima domanda da farsi è: qual è la storia del [...] vocabolo? In quali contesti è stato adoperato? ...
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Giorgio BartoloniL'insegnante di suo figlio, egregio signor Bartoloni, è stato... corretto nel correggere. Acuminato 'aguzzo' è un aggettivo che, attraverso la forma del participio passato, proviene dal [...] verbo acuminare 'appuntire, aguzzare'. È attes ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono all’esigenza di documentare pubblicamente...
In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...