GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] e alle successive età dell'uomo. Tuttavia, la compilazione del Chronicon appare, nella forma in cui è stata trasmessa, una raccolta confusa di materiali confezionati in momenti molto diversi. Tradizioni varie, poco o per nulla elaborate, confluirono ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] romanzesca francese e forma epica classica. Il L. innesta inoltre di continuo l'attualità , a Ragusa in Dalmazia, Francesco Del Balzo, che era stato coinvolto nel fallito tentativo di rivincita francese. A Ragusa il L. entrò in contatto con ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] attraverso documenti, l'esecuzione di Marzia avvenne il 7 aprile di quell'anno) ed essendo verosimilmente stato scritto "a caldo", dimandata sdegno d'amanti ècomposta di ventidue ottave ("amanti" è singolare e la forma si spiega con l'ambientazione ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] forma poetica. Opera famosa di contenuto pedagogico-propedeutico, dedicata a Pietro Vetturi, giovane nobile veneziano studente di 220, 408, 433. Il cod. contenente i dialoghi è stato scritto con cura e corretto da una seconda mano che potrebbe essere ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] . Non manca di sentimento lirico e di passione, entrambi composti e rattenuti dalla forma puramente classicista, Turla, alla clinica romana dove quegli era stato ricoverato e dove morì tre giorni dopo. Il C. era di ritorno da Bari, dove il 10 ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] edizione critica, curata da un altro francescano, Girolamo Mascia, è stata data alle stampe solo nel 1970 (Poema inedito in ottava le avventure delle divinità pagane; il secondo gruppo di distici forma il Preambolum (cioè il sommario del poema stesso ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Leverano; fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa madre.
Per quanto risulta, il M. sarebbe stato autore unius libelli, intitolato XIX che contengono la Descrizione (spesso in forma parziale o compendiaria) sono frequenti interpolazioni ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] di lettere". In una dedica del 1574 al cardinale G. Paleotti il B., menzionava l'accademia che "prendeva nome modestamente dal fumo" (probabilmente una prima forma Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] 1774 era stata aperta nell’antico Collegio dei gesuiti in seguito alla cacciata di questi ultimi dallo Stato. Divenuta a una raccolta di elogi in forma poetica tra cui un anagramma di Paolo Malareggia suo erede e un epigramma di Pietro Francesco ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] l'editore Carli. Secondo il De Gregory, il B. sarebbe stato anche "ottimo compositore sul cembalo", ma quasi tutta la sua cui forme e nel cui stile si riconosce immediatamente il poeta adusato alla musica. La maggior parte di questi componimenti ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...