LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , la più prestigiosa carica ecclesiastica del piccolo Stato; ottenne infine per lui dal pontefice la lo stesso L. Breni gli diede a distanza di circa tre anni: la Cicceide, che circolava in forma manoscritta da tempo presso amici e conoscenti del L ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] per i contenuti che per la forma, per poi venir conquistato dalla perfezione classica di quest'ultima. Tuttavia prima della luglio 1816, durante una solenne adunanza in onore di Pio VII, era stato eletto principe per la seconda volta. Per lunghi ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] Tutti gli ultimi anni della sua vita, trascorsi in uno statodi grave infermità, furono dedicati alla teorizzazione del cattolicesimo di ispirazione controriformistica. Morì nel 1598.
L'ambiente in cui si formò il C. è quello della cultura napoletana ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] il L., che già durante il conflitto era stato destinato per motivi di salute a Roma, conobbe nella capitale artisti e 1926 e il 1927, che appare più scialba e irrilevante sia nella forma, sia nel contenuto. Terminata l'esperienza della Ronda il L. si ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] con i due opuscoli dello stesso argomento sottocitati, forma ancora una valida base d'informazione critica sulla materia , Milano s.a., p. 10; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, (1850-60), Roma 1907, p. ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] la M. "poteva invece tradurre i suoi sentimenti nella direzione della gentilezza patetica, in formedi agile canto e di fresca rappresentazione distati d'animo" (Binni, p. 131).
Una panoramica puntuale per ricostruire la complessa storia editoriale ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] il vocabolario cruscante venisse al più presto ridotto «in forma più utile e più proportionata al servizio pubblico» (p , Le pompe sanesi, overo relazione delli huomini e donne illustri di Siena e suo stato… parte prima, Pistoia 1649, pp. 584 s.; C. ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] a formare un quadro nel quale la nota dominante è data dall'interesse vivissimo per il grado di libertà raggiunto gli venisse costituito uno stato nei territori già appartenenti alla Repubblica di Venezia.
Nonostante le lusinghe di Napoleone, l'A ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] caratteri dell'opera (Caratteri e forma del "Comento" di Giovanni Boccaccio sopra la Commedia di Dante, Braga 1913), il G più importanti di letteratura antica sono stati raccolti in Scritti danteschi e d'altra letteratura antica, a cura di A. Lanza ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] della scuola, cioè "il dualismo tra una forma germinale seria e un'altra di maniera".
Alla meditazione sull'umana miseria sono (il B. sarebbe stato il primo ad usare il nome classico per tal genere di componimenti funebri) di vario metro (ottave, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...