BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] sua dignità spirituale. Come Borgese nel suo esilio degli Stati Uniti, donde gli aveva scritto nel luglio del '33 il romanzo di una crisi risolta, è il documento di una crisi in atto. In quelle pagine di intensa autobiografia che formano il capitolo ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] era una voce antica e famigliarissima a cui sarebbe stato impossibile disubbidire, ma un santo della tradizione che quale io credo al punto che, senza di essa, non riesco ad immaginare nessun'altra forma d'impero. E quando dico Italia spirituale ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] testimonianze di un altro aspetto della produzione italiana del C., quello aggressivo e satirico nella forma del dialogo di tipo haver legato a diverse persone volumi di esse prediche e di Pasquino ...".Allo stato delle conoscenze comunque non se ne ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di qualcosa d’altro dentro di sé, ma senza nulla di atteggiato e di sacrale. Tutto ciò trovò forma e sistemazione in un libro poetico di 1973, con una delegazione del Sindacato scrittori; negli Stati Uniti nel marzo del 1974 e, come visiting ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] è da rilevare che la narrazione è suddivisa in giornate, mentre per La viaggiatrice o sia Le avventure di madamigella E. B. (1761) è stata adottata la forma epistolare. Tra i romanzi scritti nel periodo veneziano sono anche da ricordare: la trilogia ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] promettere dopo un secolo di discordie; rammenta il giuramento fatto di "consegliare lo megliore stato"; evoca infine le e infine evidenti anche nell'adozione di un'antiquata forma metrica per una poesia di ispirazione storica e politica) sono da ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] chiamato nel 1512. La parodia di quella tendenza dell'umanesimo bolognese prende forma nel dialogo dei due personaggi, Oscus si è visto, un giudizio delle sue capacità, sono state oggetto di uno studio tecnico in questo senso. Ancora più difficile è ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] non proprio tipiche di altri poeti definiti crepuscolari.
È facilmente intuibile come la spinta eversiva di temi e forme modificati dal e mi sono trovato benissimo a conoscerla. […] Sono stato accolto benissimo da tutti, senza distinzione, e mi sono ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] stato donato dagli eredi al Comune di Ferrara.
L’immagine ormai atemporale delle tombe etrusche di P. Pasolini, Descrizioni di descrizioni, a cura di G. Chiarcossi, Torino 1979, pp. 262-266, 333-336; A. Dolfi, Le forme del sentimento. Prosa ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] consapevole della continuità della storia civile nel mutare delle forme e delle situazioni, alla composizione del più famoso dei i colleghi dell'Accademia napoletana di archeologia, le ere e belle arti (nella quale era stato eletto socio nel 1889), ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...