Pseudonimo dello scrittore inglese Eric Arthur Blair (Motihari, Bengala, India, 1903 - Londra 1950). Scrittore preciso e chiaro, O. è stato uno dei più lucidi saggisti del suo tempo. Avverso a ogni forma [...] mondo futuro ove si sono imposti e trionfano tre stati governati da regimi dittatoriali.
Dopo aver compiuto gli studi tutte quelle formedi sopraffazione e d'ingiustizia che egli identifica nella società moderna. La guerra civile di Spagna ...
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Scrittore sudafricano (n. Vrede, Orange, 1935 - m. a bordo di un aereo diretto a Città del Capo, 2015), di origine boera. Ha completato gli studi presso la Sorbona (1959-61); prof. di letteratura afrikaans [...] avversione per ogni formadi repressione e razzismo è il sentimento che anima tutta la vasta produzione di B., che (1974), versione inglese di Kennis van die aand (1973), il primo libro scritto in afrikaans a essere stato proibito dalla censura; An ...
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Poeta norvegese (Kristiansund 1889 - Oslo 1968), il maggiore della generazione tra le due guerre mondiali, formatosi in un'atmosfera di pessimismo e di disperato negativismo. Personale anche nelle prime [...] 1938. Ha cantato, in fiera polemica contro ogni formadi dogmatismo politico e religioso, la figura dell'anarchico solitario È stato fra i più attivi membri della Resistenza; e le esperienze della deportazione nei campi di Grini e di Sachsenhausen ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] (r. di avventure di ‛Alī, r. di al-Bāṭṭāl, r. di Baibars ecc.). La letteratura dotta disdegna queste forme, avvalendosi del d’irradiazione di quest’ultima ondata è infatti Roma e il capofila ne è stato M. Lodoli (da Diario di un millennio che ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] prospettico, e cioè quel Was bleibt cui proprio nel 1990 (ma il testo era stato scritto già nel 1979) Ch. Wolf (n. 1929) consegnava in formadi racconto le sue considerazioni sul ruolo dell'intellettuale e sulla funzione della scrittura nel momento ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] diffondersi, ad opera specialmente di scrittori dell'ultima generazione, di una singolare formadi critica "oscura": così che a S. Quasimodo, ai più giovani - è stato appunto nel senso di tale chiarimento spirituale e formale. Ad un autobiografismo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sopravvivere e non sparire, come tanti altri confratelli, sommerso nell'irresistibile vortice di forze maggiori, doveva dare a sé stesso forma e organizzazione distato moderno a larga base territoriale.
Infranta l'Ungheria, infranta Genova, Venezia ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ; e si forma uno stato in senso moderno. Milano non è più la città dominante su altre città conquistate e umiliate, ma la capitale di uno stato nuovo, lo stato visconteo. A Milano è la sede del governo centrale, degli uffici distato. Si esaurisce ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] ("La diga", 1940) e per un'opera che utilizza la forma classica e canonica del ḥadīṯ: Ḥadaṯa Abū Hureyra Qāla ("Così di numerosi romanzi che gli valsero nel 1969 un premio letterario distato.
Considerato uno dei maggiori scrittori di lingua araba di ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] belli e solenni, specialmente nella forma del sonetto in cui fu maestro consumatissimo. Col passare degli anni egli divenne più rispettoso delle convenzioni e più conservatore; ma se nella sua difesa di Chiesa e Stato si mostrò quasi fanatico, fu ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...