BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] parte di Clemente VII posero fine alla sua legazione. Ancora in vita re Pietro, il B. era stato assalito di Gregorio XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al Foro Romano, dove si conserva una lastra di marmo che riproduce la sua figura in formato ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] Il F., consigliato dal Bellotti, abbracciò ben presto lo stato ecclesiastico e si dedicò in prima istanza all'insegnamento della
La creazione della nuova Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo prese forma quello stesso anno. Il F. era ancora ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , la più prestigiosa carica ecclesiastica del piccolo Stato; ottenne infine per lui dal pontefice la lo stesso L. Breni gli diede a distanza di circa tre anni: la Cicceide, che circolava in forma manoscritta da tempo presso amici e conoscenti del L ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] fiorentino: qui contribuì alla riforma degli statuti dell’ateneo e terminò il suo lavoro di riordinamento sui Libri feudorum. A questo dagli editori Girolamo Scoto e Battista Torti.
In forma manoscritta si conservano alcuni Singularia Baldi del M. ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] del possesso e della tutela possessoria, pertanto, come difesa di uno statodi fatto, indipendentemente dal diritto che al possesso possa o successoria, relegando così l'istituto de quo a mera forma.
Nel 1951 il F. pubblicò uno studio sulla natura ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] p. 121, riporta la forma "de Luzano", che appare però come una distorsione della precedente). Sulla base di quest'ultima fonte, composta 'ultimo sia stato un cataro convertito, come lo fu Sacconi, e che abbia ascoltato l'insegnamento di G. durante ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] pp.763-861). Nel 1957 il F. sistematizzò in forma definitiva l'intera materia curando per la casa editrice milanese unificati e, dopo esserne stato componente, presidente della Commissione centrale per i ricorsi in materia di brevetti.
Il 20 luglio ...
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CANI (Cane, Canis, a Canibus, de Canibus), Giovanni Iacopo
Roberto Ricciardi
Non è sicura la data di nascita, che si può collocare con buona probabilità a Padova nel decennio 1420-1430.Non abbiamo notizia [...] forma poetica. Opera famosa di contenuto pedagogico-propedeutico, dedicata a Pietro Vetturi, giovane nobile veneziano studente di 220, 408, 433. Il cod. contenente i dialoghi è stato scritto con cura e corretto da una seconda mano che potrebbe essere ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] di una serie distatuti, essa è tuttavia indice dell'esistenza in Roma di altri statutidi diritto civile, non potendosi pensare uno statuto senatore, ma un lodo arbitrale, emesso con vizio diforma. B. aveva allora affidato la causa al primicerio ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] non fu mai insegnante ad Avignone, essendogli stato preferito, dietro le pressioni del cardinal Tournon, legato di Paolo III, A. Papio.
Il C e pratica del C., volto a quella forma colta di esegesi del diritto, caratteristica dell'umanesimo giuridico, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...