ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] teso a evidenziare l'individualità degli organi statuali nei confronti dello Stato, mentre nell'ampio volume su La validità delle leggi (ibid in modo chiaro la sua critica a formedi occupazione e di sregolazione del mercato politico, evidenziando la ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] minoritari, può tuttavia cedere il campo, crede il F., ad un'ancora più efficace formadi garanzia consistente "nell'obbligo imposto allo Statodi attribuire a tutto il nucleo nazionale omogeneo una propria individualità nel campo interno" (p. 317 ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 1946 egli propose per l'art. 1 la formula "Lo Stato italiano è una repubblica democratica" che venne approvata nella commissione dei . L'Assemblea approvò la sua proposta di abolire ogni formadi censura governativa preventiva per le pubblicazioni.
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] affidò all'A. l'ufficio di suo conclavista; nominato quindi titolare della Segreteria distato dal nuovo papa Innocenzo X, lo quale il Petrucci fu condannato avvenisse nella forma a lui meno penosa.
Cristina di Svezia morendo, nell'aprile 1689, ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] liceo "Galvani", figlia di Giuseppe Osti, ordinario a Bologna di diritto privato, di cui il F. era stato allievo), dalla quale avrà greca classica nelle sue articolazioni concettuali (isonomia, formedi eguaglianza e diseguaglianza) da Erodoto, a ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] di diritto naturale in rapporto con quello di diritto positivo, il F. intende riconoscerne la reale attuazione nelle forme diffusione in ambito italiano del concetto diStatodi F. Lassalle, inteso come distributore di mezzi sociali oltre che come ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] formadi società commerciali, la nomina di parte dei membri del consiglio di amministrazione da parte della Confederazione dei datori di lavoro e di anni '80, l'esigenza del ritorno ad uno Stato forte. Nei suoi scritti e ricordi, conservò ammirazione ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] quorum per l’elezione del papa e cassavano le formedi voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, incarichi da cui si dimise il ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] La più nota, la Sylva nuptialis, è un trattato in formadi quaestio, edito nel 1518 in quattro libri (Asti, F. Silva , La riforma legislativa di Carlo II di Savoia. Un tentativo di consolidazione agli arbori dello stato moderno. 1533, Torino ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] in un secondo articolo, in formadi lettera indirizzata a R. Renier, Sull’età di Gaucelm Faidit (ibid., pp. agli stralci inseriti nel citato Ricordo biografico di F.L. Pullè, si è conservato ed è stato pubblicato ben poco. Cinque lettere autografe ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...