FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , monsignor Francesco Ingoli, segretario della congregazione di Propaganda Fide (era stato nominato da Gregorio XV), che cercava dei antica città di Ravenna, operetta scritta in formadi guida della città per i forestieri.
Le sue opere di storia ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] Comune. Bologna si dette una nuova formadi governo e si schierò decisamente dalla parte di Firenze contro la Chiesa.
Il D un "segno contro lo dicto misser Santo, però ch'era stato uno male homo" (Corpuschronicorum Bortoniènsium, p. 377; in proposito ...
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DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] 1693, così scriveva: "mi ha detto il S.r. Principe di Ottaiano, che dal S.r. regio Consigliere Amato Danio, huomo de' più savii, e pij, essere statoformato una scrittura, in formadi lettera, nella quale, sostiene il Tribunale del S.O., e ributta ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] forma repubblicana con la seconda Cisalpina, l'11 luglio 1800 fu nominato giudice del tribunale di revisione di a primo presidente della corte d'appello, pur rimanendo consigliere diStato. In occasione dell'insediamento del nuovo tribunale, il 20 ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] . Palatina, cod. 3420, cc. 61 s.), indirizzata in formadi lettera al fratello Catelano il 1º febbr. 1429: prendendo spunto in un suo saggio su B.; le altre sono inedite (Arch. diStatodi Torino, J b IX 9: al Panormita; Venezia, Civico Museo Correr ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] relativo atto notarile del 4 agosto (p. XLVI; l’atto è in Archivio diStatodi Roma, Collegio dei Notai Capitolini, vol. 648, cc. 149v-150v, notaio che entra comunque nella narrazione sotto la formadi notizie circolate a Roma), a una concezione ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] 'Archivio diStatodi Napoli). Il 20 nov. 1409 stila un codicillo a nome di Giovannello Cotugno per un lascito di 1.000 ducati di dote di nobiltà, in formadi cronaca, delle famiglie Maramaldo, Ruffolo di Ravello, Arcuccio e delle casate di ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] , quando Pio IX riformò profondamente la struttura amministrativa dello Stato.
Nonostante le indubbie qualità di amministratore non privo di una certa attenzione per ogni formadi modernizzazione amministrativa ed economica - qualità che ebbero forse ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] formadi governo democratico. Rendendosi conto dell’impossibilità di realizzare immediatamente la sua utopia, il M. propone un’azione graduale, suggerendo di riesaminare annualmente le leggi per adattarle alle nuove necessità. A suo parere gli Stati ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] . 53-56). In polemica col Filangieri sostiene pure una certa limitazione della libertà di espressione; ma compito dello Stato è anche quello di reprimere ogni formadi superstizione e di fanatismo (I, 1, p. 76). La religione e le leggi sono i cardini ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...