Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] assemblee) rappresentativa, la quale a sua volta nomina il governo. La monarchia costituzionale è, così, quella formadiStato che è stata instaurata in Inghilterra dopo la 'Gloriosa rivoluzione' del 1688-1689, in Francia nell'età della Restaurazione ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] . Quelle scelte che determinarono l’assetto di lungo periodo dell’Italia moderna – la formadi governo parlamentare e la formadistato unitaria – e che consentirono alla nazione di vivere e di sviluppare la sua rivoluzione costituzionale.
Quella ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] . 2, 4, 9, 32 e molte altre ancora), che danno rilievo a una formadiStato in cui la socialità è costantemente richiamata, insieme con la dignità umana, in ragione di pretesa garantita nel minimo vitale, per sé e per le famiglie (art. 36), nonché ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] che la Sicilia aveva mostrato durante l'età normanna una formadistato monarchico caratterizzata dall'accentramento dei poteri nelle mani del sovrano, titolare diretto di ogni potere pubblico, convive con la differenziazione amministrativa delle due ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] acqua non significa tanto “statalizzare” quanto porsi in questa nuova prospettiva per una formadiStato che consenta di attuare i principi di solidarietà economica e sociale per realizzare uno sviluppo sostenibile. Si profila così la concezione ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] figurato. E non perché ad essi si voglia negare funzione di norme coessenziali all’ordinamento, di colonne portanti della sua architettura e perfino della formadiStato. Piuttosto perché, per riprendere la metafora geometrica in precedenza ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] politiche e ideologiche, le quali presentano evidenti collegamenti storici e sistematici con l'intera tematica della qualificazione della formadiStato e di governo; infine, le minoranze assembleari con riguardo alla struttura e al funzionamento ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] posto nelle migliori condizioni per superare brillantemente il non facile passaggio scandito dal mutamento della formadiStato e della formadi Governo. Ché anzi la natura non corporativa e sostanzialmente a-fascista consentì a quel primo gruppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] legge. È questa l’essenza della nuova formadiStato che nasce con le costituzioni del secondo dopoguerra e che prende appunto il nome diStato costituzionale (Pizzorusso, in Annuario di diritto comparato e di studi legislatvi, 2011, pp. 37 e segg ...
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Giovanni Pino
Abstract
Viene esaminato, per linee generali, il modello di regolamentazione del conflitto nei servizi pubblici essenziali, introdotto dalla l. n. 146/1990, come riformata dalla l. n. 83/2000. [...] pubblici essenziali, in Riv. it. dir. lav., 1999, 257.; Luciani, M., Diritto di sciopero, formadistato e formadi governo, Fronsini, T.E.-Magnani, M., a cura di, Milano, 2010, 11 ss.; Magnani, M., Voce, sciopero nei servizi pubblici essenziali ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...